Top di Lista - Centrocampisti
Kevin de Bruyne - C;T (Manchester City)
"Siediti caro, ti racconto di quando ho preso De Bruyne al Fantacalcio..." Lui è il top dei top. Descrivere le sue qualità di uomo a tutto campo, capace di giocare in qualsiasi ruolo, diventandone il leader assoluto è quasi superfluo. Tiro micidiale, visione di gioco da heatmap, capace di individuare i propri compagni sentendone il calore, e assistman come pochi. Stiamo dando i numeri? E diamoli! Lo scorso anno in 30 partite ha messo a segno 15 goal e 8 assist, primo per fantamedia in tutta Europa con un 8.28 che potrebbe competere con tantissimi attaccanti europei. Insomma, avere De Bruyne al fantacalcio, sia al Classic che al Mantra può solo portarvi alla vittoria finale del vostro fantacalcio, oltre a poterlo raccontare ai nipotini in futuro.Mason Mount - C;T (Chelsea)
Spesso dalle difficoltà nascono le cose più belle. Questo è quanto accaduto al Chelsea quando a fronte del blocco del mercato, richiamò tutti i suoi talentini e giocatori all'ordine per poter affrontare una intensa stagione. Da quella truppa di giocatori in blues spiccò su tutti un ragazzo umile ma determinato, dalle indubbie qualità tecniche. Giocatore che può svariare su tutta la trequarti, pericoloso sui calci da fermo e letale negli inserimenti. Per lui lo scorso anno una doppia, doppia, con 11 goal e 10 assist e con la concorrenza che sembra scemare potrebbe diventare il perno assoluto della squadra. Al Mantra in un 4-1-4-1 raggiungerebbe qualsiasi vetta apicale del piacere, ma anche dietro due punte o in un 4-2-3-1 sarebbe il massimo. Non sarà Kevin de Bruyne, ma il ragazzo studia e si applica.Bukayo Saka - C;W (Arsenal)
E pensare che questo ragazzino figura in tutti i meme del pianeta, oltre ad essere stato ingiustamente vittima degli insulti dei tifosi inglesi nel post finale d'Europa. Una condizione che avrebbe potuto abbattere anche i calciatori più blasonati e caratterialmente forti, ma non il numero 7 dei Gunners. Giocatore imprendibile in campo aperto, rapido nello stretto e capace di freddare il portiere come il più cinico dei bomber. A soli 20 anni Bukayo è diventato uno dei leader della squadra di Arteta. Con l'arrivo di Gabriel Jesus potrebbe perdere lo scettro di primo rigorista, ma poco importa. 11 reti e 6 assist sono una garanzia di tutto rispetto. Occhio ai cartellini, baby faced assassin potrebbe indurvi in errore.
Phil Foden - C;T/A (Manchester City)
Ammettiamo che la scelta su dove collocarlo è risultata difficoltosa. Attaccante o centrocampista, il ragazzo è un vero punto di raccordo tra i due reparti. Giocatore totale, in grado di ricoprire svariati ruoli: mezzala offensiva, esterno d'attacco e, all'occorrenza, anche agire da falso nueve o sotto punta. Alla fine abbiamo optato per listarlo centrocampista al classic (mentre al Mantra la scelta T/A è stata di gran lunga più semplice), vista la molteciplità dei ruoli da lui interpretati, sia perché l'arrivo di un certo Haaland (senza dimenticare Alvarez) lo esonererà da compiti iper-offensivi. Intelligente come pochi, tecnica sopraffina, ha assimilato anche quei gradi di cattiveria agonistica fondamentali per giocare a grandi livelli. Guardiola lo ha sempre dosato, cercandone la piena maturazione, lo dimostrano i 28 match giocati su 38 che probabilmente non gli hanno permesso di raggiungere la doppia cifra. 9 goal e 5 assist lo scorso anno che ci confermano come il bozzolo è diventato una splendida farfalla e si candida a diventare uno dei giocatori più forti del pianeta per i prossimi 10 anni. Dagliele sode ragazzo.