L'ACCOGLIENZA A PARIGI
"Conoscevo già alcuni giocatori al mio arrivo in Francia, questo ha reso le cose più facili. Ho avuto una conversazione al telefono con Verratti prima del mio arrivo. Mi ha dato una mano per l'inserimento, ho un buon feeling con lui fuori e dentro il campo. Ho anche viaggiato a Lione con Mbappé . La verità è che questo gruppo di giocatori è davvero eccellente. Molti parlano italiano e spagnolo, ci capiamo. Mi sento molto bene dal mio primo giorno qui. Sono rimasto sorpreso anche dall'accoglienza del Parco dei Principi. Dal mio primo allenamento, i fan mi hanno mostrato molto affetto. Non me l'aspettavo. Parigi più tranquilla di Milano? Sono abituato alla pressione, in Argentina e in Italia. Qui abbiamo avuto la possibilità di vincere un sacco di partite finora, e quando si vince, tutto va sempre bene. In Italia, è stato creato un circolo vizioso con parte della stampa, e abbiamo finito per parlare un po' troppo di tutto ciò che mi riguardava. Questo non è il caso di Parigi".