Si avvicina la seconda cessione stagionale di prestigio per la Sampdoria, che dopo aver incassato 24 milioni di euro più 6 milioni di bonus dal Lione per Andersen (la cessione sarà ufficiale in settimana), si appresta a segnare a bilancio l'ennesima plusvalenza di livello, sacrificando Praet destinato al Valencia. Ieri l'inizio del vivo della trattativa: per il belga trovato l'accordo tra Samp e club spagnolo sulla base di 20 milioni, bonus compresi.  

Il Milan era arrivato a 15, la richiesta iniziale del Doria era di 25. Arrivato a Genova 3 anni fa per 9 milioni, oggi l'ex Anderlecht, impostosi anche da mezzala è iscritto a bilancio per poco più di 3. L'entourage del calciatore è ora in trattativa con gli spagnoli per trovare l'intesa sull'accordo: in blucerchiato Praet è il più pagato (1.5 milioni netti fino al 2021), e vorrebbe puntare almeno ai 2.5 spostandosi in Liga. 

Il suo acquisto da parte del Valencia pregiudicherebbe quello dell'Inter Rafinha (che costerebbe molto di più) ma non quello di Castillejo (per il quale però si tratta, il Milan parte da 25 mentre l'offerta è ferma a 15. A 18 si può chiudere). L'incasso della Samp per il cartellino di Praet verrebbe immediatamente reinvestito su Rigoni, per il quale Osti è al lavoro con lo Zenit: operazione totale da 10 milioni, per consentire a Di Francesco di sopperire ai mancati arrivi di Verdi (che costa 25) e Berardi (per il quale il Sassuolo ne ha chiesti addirittura 35).