La notizia è filtrata ieri sera, con l'Inter che si è lamentata per il Protocollo da attuare per la ripresa degli allenamenti lunedì 18 maggio. Non sono andate giù, appunto, le modifiche dello stesso Protocollo, parecchie società lo reputano inapplicabile. Anche l'Udinese ha reso nota, pochi minuti fa, la lettera inviata al Ministro Spadafora

Questa mattina si è così tenuto un incontro tra la Lega Serie A, la FIGC, il presidente della Fmsi Casasco ed il rappresentante dei medici della Serie A, Gianni Nanni. Al termine di questo incontro, la Lega Serie A ha pubblicato una nota sul proprio sito ufficiale. Si chiede al Governo di modificare il Protocollo in alcuni punti per far ripartire subito gli allenamenti e, di riflesso, il campionato nella data stabilita, il 13 giugno

Protocollo, il comunicato della Lega Serie A

"Si è tenuto questa mattina, in un clima di fattiva collaborazione, l’incontro tra la Figc, la Lega Serie A, il presidente della Fmsi Maurizio Casasco e il rappresentante dei medici della Serie A, Gianni Nanni. Sono stati analizzati i punti del protocollo difficilmente attuabili e sono state costruttivamente elaborate alcune integrazioni atte a risolvere problematiche oggettive. Vi è stata una generale condivisione delle proposte finali, formulate per garantire una ripresa in piena sicurezza degli allenamenti di gruppo, che verranno tempestivamente sottoposte al Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, al Ministro della Salute e al CTS".

La palla passa adesso, appunto, al Governo ed al comitato tecnico scientifico che dovranno far sapere se accetteranno o meno le richieste da parte dei club. Se dovesse esserci un'intesa, la ripresa delle ostilità sarebbe davvero vicina.