In casa Spal è il giorno della conferenza stampa di presentazione di Luigi Di Biagio come nuovo allenatore della prima squadra. Ecco le sue parole: "Negli ultimi due mesi ho avuto la fortuna di essere cercato da diverse squadre. Questa è stata un'opportunità che è arrivata in maniera veloce. Si tratta di una bella sfida, complicata e stimolante. Non mi mette paura, non ho timore, basta davvero poco a entrare nella testa dei ragazzi e a fargli cambiare atteggiamento. Non ho avuto nessun tipo di dubbio, conosco la società, le strutture, l'ambiente, lo stadio e i giocatori e ciò mi ha portato a dire subito sì".

Spal, Di Biagio su Petagna e modulo

"Modulo? Cercherò di cambiare pian piano. Il mio modo di giocare è con la difesa a 4, ma questo non vuol dire che non giocheremo a 3. Devo mettere in condizione i miei ragazzi, sto ottimizzando i tempi e capendo le loro caratteristiche. Valuterò con attenzione questi allenamenti".

"Subito scontro diretto col Lecce? Mi piace. Per incidere ci vorrà molto tempo, ma io non ho tempo. Io devo conquistare tutti e subito. Non ho scelta, non mi posso soffermare su altri aspetti. Ben venga questa partita. Dimostreremo subito di essere ancora vivi".

"Dovremo cercare di fare più gol, di attaccare gli avversari. Di avere la giusta convinzione e andare più volte alla conclusione. Non ci dobbiamo impaurire. Dovremo aumentare la nostra pericolosità con tutti quanti, mantenendo l'equilibrio. I giocatori ci sono. Penso a Valoti, a Di Francesco o Strefezza: non è possibile che vadano così poco alla conclusione. Anche Petagna si deve mettere in testa di segnare di più: ne ha le possibilità".

"Sala? Jacopo si sta allenando con noi. Per ora si allena e poi valuterò. Se merita di stare con noi verrà, altrimenti no. Per il resto siamo completi. Non penso che interverremo sugli svincolati. La squadra è questa almeno che non succeda qualcosa di eclatante".

"Fares? Se gioco a tre, lo vedo quinto. Se gioco a quattro, terzino. A lui manca la partita, ma stiamo lavorando per averlo al più presto possibile con noi".