Protagonista di grandi prestazioni nelle ultime gare con il Bologna, con tre gol e un assist, Musa Barrow è diventato un punto fermo di Mihajlovic. L'attaccante ha ormai superato Sansone nelle gerarchie, anche perchè l'ex Villarreal sarà fermo ancora per un mese o poco meno e nel frattempo l'ex Atalanta proverà a convincere ancora di più Mihajlovic a confermarlo nel tridente tipo con Palacio e Orsolini.

Alla ripresa degli allenamenti, Barrow tornerà in campo e si allenerà a parte per provare a recuperare dall'infortunio alla caviglia che o ha colpito nella sfida con la Roma. Nessun interessamento di ossa o legamenti, quindi c'è ottimismo da parte dello staff, almeno per una sua convocazione, anche se non per i 90'.

Occasione Skov Olsen con il Genoa

In caso Barrow non desse garanzie necessarie a partire da titolare, Mihajlovic ha a disposizione due alternative per la partita del Ferraris in programma domenica alle 18. Quella più conservativa prevede l'impiego di Svanberg, jolly tanto caro al tecnico serbo. Quella favorita e più intrigante riguarda l'impiego di Skov Olsen. Il danese era arrivato in estate con ben altre premesse, ma ha trovato poco spazio e le sue prestazioni non hanno mai convinto Mihajlovic come hanno invece fatto quelle di Barrow. Solo un gol partendo dalla panchina, ma contro il Genoa avrà l'occasione di riscattarsi.