Icardi meglio di Dzeko. Keita supera Mertens. Babacar e Pellissier più letali di Higuain e Immobile. Sono questi i principali verdetti che emergono guardando le statistiche dei marcatori di Serie A, quando mancano soltanto due giornate alla fine della stagione. A fare la differenza in questa speciale classifica non è tanto il numero di gol fatti, bensì la percentuale realizzativa: il rapporto tra le conclusioni in porta e le reti segnate.

Prendendo come riferimento la Top10 dei cannonieri di questa stagione, il migliore tra tutti risulta l'interista Mauro Icardi con una percentuale realizzativa del 52.1%, merito di 24 gol segnati con “soli” 46 tiri nello specchio. Una percentuale ben più alta ad esempio del romanista Edin Dzeko fermo al 32.5%, che ha sì segnato più gol (27), ma tirando praticamente il doppio dell’argentino (83 conclusioni in porta). Discorso molto simile per l'azzurro Dries Mertens, fermo al 32.9% di realizzazioni con 25 gol e 76 tiri nello specchio. 

Scorrendo la "nuova" graduatoria, dopo Icardi il miglior attaccante risulta essere Keita Balde con una percentuale realizzativa del 46%, grazie ai 15 gol con 32 tiri in porta, seguito a ruota dal gallo Belotti (44.6%) e da Marco Borriello (43.2%). Decisamente più staccati, invece, Gonzalo Higuain (33.3%, 25 gol con 72 tiri in porta), Ciro Immobile (34.9%, 22 gol con 63 tiri in porta) e soprattutto Lorenzo Insigne, il peggiore del lotto con una percentuale del 28%, con 16 gol in 57 conclusioni a rete.
Vediamo la tabella riassuntiva:

CALCIATOREPRESENZETIRI IN PORTAGOL FATTIPERCENTUALE
Icardi (Inter)34462452,1%
Keita Balde (Lazio)30321546,1%
Belotti (Torino)33562544,6%
Borriello (Cagliari)34371643,2%
Kalinic (Fiorentina)31411536,1%
Immobile (Lazio)34632234,9%
Higuain (Juventus)36722433,3%
Mertens (Napoli)33762532,9%
Dzeko (Roma)35832732,5%
Insigne (Napoli)35571628,1%

Proseguendo l’analisi delle statistiche, vediamo come alcuni attaccanti “meno pubblicizzati” risultino decisamente più prolifici di tanti bomber blasonati. E’ questo il caso di Babacar e Sergio Pellissier, che viaggiano rispettivamente su una percentuale del 56% e del 52% dal campo; ottimo soprattutto il rendimento del senegalese, capace di segnare 10 reti in un range di sole 20 partite (tirando 19 volte in porta). Tra gli attaccanti peggiori, invece, troviamo Caprari (21%), Zapata (24%) e la coppia doriana Muriel-Quagliarella (entrambi al 25%); male anche lo juventino Dybala, fermo al 25% con 9 gol a fronte di 37 conclusioni a rete.

Capitolo centrocampisti: la percentuale migliore appartiene a Kevin Strootman (57%, 4 gol con 7 tiri in porta), seguito dal napoletano Zielinski (55%) ed il friulano Jankto (50%); maglia nera per Josip Ilicic con una percentuale da brividi del 10%, complici i soli 4 gol realizzati con 37 tiri in porta. 

Tra i difensori domina l'Atalanta: il leader incontrastato è Mattia Caldara, che si attesta sul 63% (7 gol con 11 tiri in porta), seguito dal compagno di squadra Conti (53%) e dal palermitano Rispoli (50%), gradita scoperta per i fantallenatori in questo campionato.

Ma le sorprese non finiscono qui. Stando alla percentuale realizzativa, infatti, il miglior bomber dell’intera Serie A è un altro: Levan Mchedlidze. L’attaccante dell’Empoli, infatti, batte tutti grazie al suo 75% dal campo, merito di 6 reti segnate con soli 8 tiri in porta. E pensare che il georgiano ha giocato solo 15 partite, saltando più di metà stagione causa infortuni vari, costringendo l'Empoli a fare a meno del suo killer instinct in piena lotta salvezza. 

Ci rivedremo a fine campionato per aggiornare le statistiche e valutare eventuali spostamenti nelle diverse classifiche prese come riferimento.