Terzo trofeo stagionale per Josè Mourinho che ieri sera ha vinto l'Europa League battendo in finale l'Ajax. Una vittoria che permette al Manchester United di accedere alla prossima Champions League nonostante il sesto posto in Premier League. Al termine del match, il tecnico portoghese si è tolto qualche sassolino dalla scarpa contro chi lo ha criticato per tutta la stagione. Queste le sue parole a BT Sport: "Ci sono molti poeti nel calcio, ma non vincono titoli".

Lo Special One ha rilasciato poi alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport: "Partita molto simile a Inter-Bayern, che ti senti in tasca dal primo minuto. Abbiamo iniziato benissimo, ho avuto subito la sensazione di controllo sul match. La squadra ha giocato bene, molto solida con intelligenza tattica. Penso che tutti hanno avuto la sensazione che la coppa sarebbe stata nostra. Tutti i trofei mi fanno piacere, abbiamo vinto 3 titoli nella stessa stagione, non è come il grande triplete, ma è un grande traguardo per una squadra che ora non può pensare a certi traguardi. Siamo ancora lontano. Ferguson? Ho fatto un piccolo lavoro per lui. Lui ha vinto tutte le altre coppe, io ho vinto questa che mancava. Chivu e Stankovic sono fratelli, lavorano per la UEFA, ma per me sono fratelli come tutti quelli della famiglia interista. Champions League? Volevamo tornarci ma non piazzandoci terzi o quarti in campionato. Eravamo troppo lontani dal Chelsea, siamo dunque orgogliosi di tornare in Champions vincendo questa competizione".