Aurelio De Laurentiis è stato intervistato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, ecco le sue parole: "E' una vigilia importante, tutto può accadere, auguriamoci che il Genoa giochi con grande impeto visto che è gemellata col Napoli.

Pur nell’incertezza del risultato dettato dai preliminari Champions, avremmo potuto stabilire implementazioni di budget solo negli ultimi dieci giorni di agosto, ma così non si va da nessuna parte, quindi ieri sera mi sono regalato una giornata intensissima e lunghissima. Dalle 14.30 del pomeriggio fino all’1.40 del mattino di oggi, anche grazie alla collaborazione di Chiavelli e Giuntoli, siamo stati con gli avvocati di Mertens, i suoi consulenti milanesi, al telefono coi suoi e i miei fiscalisti, e finalmente dopo tante ore di discussione abbiamo messo a punto tutti un rapporto bilateralmente perfetto per Dries e per il Napoli che protegge voi tifosi e me. Mertens sarà ancora degli anni con noi a meno che non voglia andare a giocare in Cina dato che c'è una clausola che lui ha voluto. Nella vita bisogna imparare, l’esperienza insegna, nessuno nasce professore allora dopo l'errore Higuain la nuova clausola sarà esercitabile solo da una squadra straniera dal prossimo anno. In Italia, dunque, Mertens giocherà solo con il Napoli.

Insigne quando ha rinnovato, ha riacquisito occhi furbi e dolci, ormai basta uno sguardo tra noi per entrare in sintonia. Prima non era così, ci si guardava con un po' di sospetto, ora non più e da lui mi aspetto grandi cose che già ci sta dando da qualche anno, altrimenti non sarei stato così contento di proseguire con lui con un contratto così importante. Mi piace molto la sua famiglia, voglio fare altre cose con loro.
Recentemente ho incontrato Zeman, mi ha detto: "Mi puoi dare Insigne?", gli ho risposto: "Hai già fatto un miracolo con Lorenzo, ora ti mando suo fratello Roberto così fai un altro miracolo".

In Pavoletti ho scoperto uno showman, un ragazzo simpaticissimo, molto capace".