La polizia di Manchester lo ha già espressamente chiarito: ancora nessun gruppo jihadista, nonostante i festeggiamenti sul web, ha rivendicato quanto accaduto, ma quello avvenuto nel foyer dell'Arena di Manchester, poco dopo le 22.30, alla fine del concerto di Ariana Grande, è stato un attentato. 22 morti e 59 feriti: è questo il terribile bilancio seguito adll'esplosione di una bomba che, secondo le prime fonti, sarebbe stata rinforzata con dei chiodi. Secondo la Cnn l'attentatore sarebbe state individuato, anche se per il momento non giungono notizie di altro tipo, nonostante il capo della polizia di Manchester, Ian Hopkins, abbia spiegato di come si sia fatto esplodere.

A novembre l'Isis diffuse un video di appena 16 secondi sul come fare una bomba. Al termine, l'uomo a volto coperto che mostrava come fare alzava poi un cartello, con la scritta "Manchester, 2017-05-22". Si tratta, per la Gran Bretagna, del più grande attentato dopo quello di Londra nel 2005 dove persero la vita 56 persone.