Grande dominio territoriale del Torino tra le mura dell'Olimpico, ma agli uomini di Mihajlovic non basta la rete di Belotti, Cordaz e Simy regalano un insperato pareggio ai pitagorici.

Formazione a trazione totalmente anteriore per Sinisa Mihajlovic. Il tecnico granata schiera dal 1' Iago Falque, Ljajic, Maxi Lopez e Belotti, schierando l'ex Genoa sulla linea di centrocampo, mentre il numero 10 agisce alle spalle delle due prime punti; in difesa Rossettini viene preferito a Moretti, confermato invece Carlao. Nessuna sorpresa invece tra le fila degli ospiti, mister Nicola si affida ancora una volta al tandem Trotta-Falcinelli con Stoian e Rohden ad agire sulle corsie esterne.

PRIMO TEMPO - I padroni di casa prendono subito in mano il pallino del gioco. Il possesso di palla è nettamente a favore della squadra di Mihajlovic, la prima occasione arriva tra i piedi di Ljajic che tenta il tiro da fuori area ma Cordaz blocca senza eccesive difficoltà. La risposta del Crotone arriva solamente al ventesimo minuti, con Barbersi che crossa verso il centro dell'area dove Falcinelli riesce a colpire di testa, dopo una deviazione la sfera arriva tra i piedi di Trotta che la rimette verso il centro dell'area, sul passaggio si avventa Crisetig che, però, calcia alto.

Dopo lo spavento il Torino torna padrone del campo ed al 35' Zappacosta serve Belotti libero sul secondo palo, la prima conclusione del centravanti granta viene respinta da Cordaz, la seconda invece termina direttamente sul fondo.

Appena 120 secondi più tardi arriva l'occasione più clamorosa per il Torino, invenzione di Ljajic per Maxi Lopez, l'argentino si trova a tu per tu con Cordaz, il portiere dei pitagorici però ipnotizza l'ex Catania e riesce a respingere.

L'ultimo sussulto della prima frazione arriva nei minuti di recupero, a provarci è ancora il Torino con una conclusione di precisione di Ljajic, Cordaz però nega ancora la gioia del gol agli avversari andando ad impedire che la sfera si infili sotto l'incrocio dei pali.

SECONDO TEMPO - La seconda frazione si apre con un dominio del Torino, i granata vanno più volte vicino alla rete ma sbattono continuamente contro il muro alzato da Cordaz e Ferrari. I padroni di casa riescono a smuovere le sorti della gara solamente al 66' con Belotti che si lancia in un'iniziativa personale, saltando prima Ferrari e poi entrando nell'area di rigore ospite dove Ceccherini lo stende. L'arbitro decreta il calcio di rigore e dal dischetto si presenta lo stesso Belotti che questa volta non sbaglia e regala il momentaneo vantaggio alla sua squadra.

Dopo il vantaggio l'inerzia della gara è ancora a favore del Torino che continua a presidiare la metà campo del Crotone ed al 76' trova un tiro insidioso con Ljajic ma il pallone termina fuori dallo specchio della porta.

Pochi minuti più tardi lo scarso cinismo della squadra granata viene punito: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Nalini approfitta di un'errata uscita di Hart per rimettere il pallone al centro dell'area di rigore, sulla torre del numero 9 si avventa Simy che anticipa Carlao ed insacca da due passi.

Il Torino prova il forcing finale ma non riesce a trovare la rete della vittoria. Il Crotone strappa un punto e continua a lottare per la salvezza nonostante la vittoria dell'Empoli.