Torna a parlare Giampiero Ventura dopo la conferenza stampa degli scorsi giorni dallo stage di Coverciano. Il CT della Nazionale Italiana ha parlato delle aspirazioni Azzurre in vista dei Mondiali del 2018: "Se riusciremo ad andare al Mondiale - ha dichiarato ai microfoni di Radio 24 - con un mese per prepararci potremo ritagliarci uno spazio da protagonisti. Agli Europei avevamo la Nazionale più vecchia degli ultimi 30 anni. Era necessario un cambiamento. Devo ringraziare i club che mi hanno disponibilità di puntare sui giovani".

L'ex tecnico del Torino è poi tornato sulla prima convocazione di Gagliardini avvenuta ad inizio stagione, prima dell'esplosione del centrocampista: "Quando ho convocato Gagliardini la prima volta aveva fatto 8 partite in Serie A, qualcuno diceva che avevo bevuto. Se non avessi avuto il coraggio di schierare quei giovani, forse poi loro non avrebbero fatto un campionato del genere. I giocatori che vengono allo stage arrivano con entusiasmo e voglia, capiscono cosa vuol dire l'aria della Nazionale. Spinazzola è l'esempio di quello che stiamo creando, con l'Olanda è entrato con grandissima personalità. Stiamo creando uno zoccolo duro, forse non per vincere questo Mondiale, ma per il prossimo. Insigne? Sta arrivando alla maturità, le qualità le ha sempre avute. Adesso è un punto fermo di questa Nazionale".