Nel fantacalcio, sopratutto quello fatto con i listoni delle varie redazioni, è fondamentale, oltre ad una buona strategia ed una buona dose di fortuna, anche un grande senso per gli affari. Nel corso di una stagione i fantAllenatori devono essere bravi a sfruttare i momenti positivi dei loro giocatori ed ad individuare quali potrebbero essere coloro che garantiscono un rendimento maggiore ad un costo non esorbitante. Purtroppo però le cose non girano sempre per il verso giusto e spesso ci si ritrova tra le mani dei veri e propri flop, con investimenti iniziali che fanno disperare per prestazioni negative e crediti persi. Andiamo dunque a conosce quali sono stati gli 11 investimenti peggiori di questa stagione, avvalendoci dell'aiuto del listone della redazione di Napoli.

PORTIERE

Pochissimi dubbi su chi sia stato il peggior portiere da acquistare in ottica listone. Il litigio di fine agosto con Gasperini, con conseguente arrivo dell'albanese Berisha, è stato a dir poco fatale per Marco Sportiello (passato da 10 crediti ad 1). L'estremo difensore originario di Desio ha vissuto la prima parte della stagione comodamente seduto sulla panchina della Dea, per poi essere ceduto a gennaio alla Fiorentina. In viola la situazione non è migliorata, anzi se in nerazzurro era riuscito a giocare 8 partite fino ai primi giorni di gennaio, in Toscana sono state solamente due le apparizioni di Sportiello.

DIFENSORI

Siamo certi che lo scorso agosto in molti acquistarono il difensore che, otto mesi più tardi, si sarebbe rivelato come il peggior investimento nel reparto arretrato. Ad onor della cronaca non è stato un litigio, né una scelta tecnica del proprio allenatore se Alessandro Florenzi (da 17 a 6) è riuscito a scendere in campo solamente 9 volte nella stagione che si è appena conclusa a causa della duplice rottura del legamento crociato.

Stagione da dimenticare anche per l'esterno del Milan Luca Antonelli (da 11 a 3). Anche lui, come Florenzi, è stato vittima di diversi infortuni, di minore entità rispetto al romanista, ma di maggior frequenza. Il difensore rossonero ha, difatti, passato più tempo in infermeria che sul rettangolo di gioco, accumulando alla fine solamente 6 presenze.

I tifosi della Roma avevano accolto il suo arrivo in Serie A con una certa freddezza, vista la sua propensione agli infortuni, e con il senno di poi si può dire che i capitolini avessero indubbiamente ragione. Il trentunenne belga Thomas Vermaelen (da 11 a 3) ha infatti giocato solamente 6 partite. 

CENTROCAMPISTI

Fino a qualche anno fa Luca Cigarini (da 11 ad 1) gravitava nel giro della Nazionale, ora il centrocampista della Sampdoria è costretto a mettere gli annunci sui social network per tentare di vendere le proprie scarpette causa inutilizzo. Per lui quest'anno sono state solamente 4 le presenze. Nessun problema fisico né litigio con il mister, semplicemente scelte tecniche che lo hanno obbligato a guardare i suoi compagni dalla panchina. 

Accanto all'ex faro dell'Atalanta, inseriamo nella nostra ipotetica linea mediana Anthony Mounier (da 12 a 3). Dopo un'estate a dir poco travagliata, il francese è approdato alla corte di Gasperini, speranzoso di ripete quanto di buono fatto con la maglia del Bologna. I risultati però sono stati ben al di sotto delle aspettative come certificano le sole otto presenze e la media voto insufficiente. Il terzo centrocampista del nostro reparto è catalogabile tra le più grandi delusioni stagionali. In tantissimi ad inizio anno hanno puntato fortissimo su Riccardo Saponara (da 17 a 10), ma il feeling tra lui e Martusciello pare non essere mai scoppiato ed anche il passaggio alla Fiorentina, al netto della rete siglata ieri sera, non ha sortito molti effetti positivi. L'ultima maglia del reparto la affidiamo al palermitano Embalo (da 9 a 2). Coinvolto nella disastrosa stagione dei rosanero il guineense è arrivato con buone aspettative ed invece ha accumulato appena 10 presenze con un assist.

ATTACCANTI

I sei mesi in Inghilterra devono aver inciso in maniera molto negativa sul rendimento di Alberto Paloschi (da 21 a 7). L'ex attaccante del Chievo è sbarcato nella scorsa estate alla corte di Gasperini, ma tra i due non deve essere mai scattata la scintilla giusta. Per il classe 1990 solamente 8 presenze e nessun gol, la sua è la peggiore minusvalenza della nostra flop 11. Al centro del nostro attacco, un altro elemento di grande interesse ad inizio stagione, quel Leonardo Pavoletti (da 26 a 13), prima faro dell'attacco genoano e poi passato al Napoli in seguito all'infortunio di Milik. La sua stagione è stata contrassegnata da diversi infortuni e dalla scelta, disastrosa con il senno di poi, di vestirsi di azzurro; per lui un totale di 13 presenze e solo 3 gol realizzati. A dispetto del titolo di campione d'Italia appena vinto, l'ultimo componente della nostra disastrosa squadra è lo juventino Marko Pjaca (da 17 a 5). La stagione del croato è stata contrassegnata da diversi infortuni con "la ciliegina" della rottura del crociato lo scorso marzo. Per lui un totale di 9 partite giocate e nessun gol.

I peggiori fantAffari della stagione 2016/17

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