Trasferta insidiosa, domani pomeriggio, per il Torino che affronterà l'Udinese di De Canio. I friulani hanno ancora bisogno di una vittoria per mettere in ghiaccio il discorso salvezza. Queste le parole di Ventura alla vigilia del match: "Abbiamo ancora tanto lavoro da fare, nel calcio alla fine contano i risultati, ma qui quando sono arrivato c’era tanto da costruire. Prima ancora della promozione in Serie A, bisognava restituire la dignità alla piazza".

IL FUTURO IN GRANATA - "Mi verrebbe da chiedere a chi scrive se ha qualcosa di sostanzioso tra le mani o per destabilizzare. In quel caso sarebbe deprimente. Io sinceramente sono un po’ stupito, ma mi ero ripromesso di non affrontare più il problema. Le domande sul futuro non andrebbero fatte a me, non voglio più affrontare questo problema. Lo stesso vale per il calciomercato, dove si leggono tanti nomi che puntualmente non arrivano. Non commento il chiacchiericcio da bar".

GASTON SILVA TITOLARE - "Domani cerchiamo di far giocare i giocatori che dovrebbero essere il futuro del Torino, poi se giocheranno bene o male lo dirà il campo. Certo le motivazioni faranno la differenza e loro per questioni di classifica avranno la bava alla bocca. Anche i nostri però devono averla per il proprio bene e il proprio futuro. Non voglio dare cose certe, ma credo proprio che Gaston Silva giocherà centrale. In attacco Maxi Lopez è uscito malconcio dalla tonsillite, giocherà Belotti con Martinez e vorrei dare spazio ad Edera".