Un gol per tempo e pochi rischi: la Lazio vince 2-0 contro l’Inter e continua a convincere. I nerazzurri, mai pericolosi, abbandonano le residue speranze di qualificarsi alla prossima Champions League. A segno Klose e Candreva, espulso Murillo.

Inzaghi può contare su Klose al centro dell’attacco, con Candreva e Keita ai lati; in difesa coppia centrale Bisevac-Gentiletti. Mancini non opera grandi cambiamenti: a supporto di Icardi ci sono i tre croati Brozovic, Jovetic e Perisic, con Kondogbia e Medel a fare da schermo davanti alla linea difensiva.

La Lazio trova il gol dopo pochi minuti: uno-due tra Klose e Lulic, la difesa nerazzurra si lascia tagliare come burro e il tedesco beffa Handanovic con il “cucchiaio”. Gli ospiti non riescono a creare granché nella metà campo offensiva, mentre i biancocelesti ripartono sempre con pericolosità. Handanovic è bravo su Candreva e Keita, l’Inter ha un sussulto nel finale della prima frazione ma la conclusione di Kondogbia è murata.

Mancini prova a far reagire la sua squadra inserendo Biabiany per Medel al 56’. I nerazzurri spingono sull’acceleratore, ma non riescono a creare grandi occasioni dalle parti di Marchetti, sempre attento sulle rare conclusioni degli attaccanti avversari. È anzi la Lazio a rendersi pericolosa con le discese di Candreva e Keita sulle fasce; e proprio dai lati arrivano le due azioni che chiudono il match: prima Mauri anticipa Murillo e fa ammonire il colombiano, poi lo stesso difensore stende Keita in area e viene espulso. Sul dischetto si presenta Candreva che non sbaglia: 2-0 Lazio, altri 3 punti per Inzaghi - espulso per proteste nel corso della ripresa - e nuova sconfitta per l’Inter, che dà ufficialmente l’addio alla zona Champions.