Il Galles, alla prima partecipazione agli Europei, raggiunge il Portogallo in semifinale, anche se dovrà fare a meno degli squalificati Ramsey e Davies. Straordinaria prestazione dei britannici che a differenza dei cugini inglesi dimostrano di voler restare in Europa e umiliano con un perentorio 3-1 i diavoli di Bruxelles, che di rosso hanno solo il viso per la vergogna.   

FORMAZIONI: Wilmots, nonostante alcune defezioni in difesa (Vermaelen e Vertonghen), non rinuncia al 4-2-3-1 optando dal primo minuto per le chiome selvagge di Denayer e Lukaku Jordan, fratello del Romelu attaccante. In attacco conferma per Ferreira Carrasco -in splendida forma- al fianco di Hazard e Kevin De Bruyne dietro l'unica punta Lukaku. Anche Coleman vuole giocarsela, e non rinuncia a Robson Kanu al fianco di Bale. A centrocampo occhi puntati sulla coppia Ramsey-Allen che sta facendo sognare una nazione.

PRIMO TEMPO: parte fortissimo il Belgio che già dopo 360 secondi colleziona 3 clamorose palle-gol in un'unica azione, ma il muro del Galles tiene. Bale prova a spronare i suoi con una fuga palla al piede al 9' minuto, ma colpisce solo l'esterno della rete. I ragazzi di Wilmots sono concentratissimi e al 13' trovano il gol del vantaggio con un missile terra-aria di Nainggolan che si infila alla destra di un sorpreso Hennessey. Secondo centro europeo per il centrocampista della Roma. Il Galles non riesce a reagire; cerca di frenare le sortite dei fantasisti avversari facendo ricorso ai falli e costringendo Skomina ad estrarre più volte i cartellini. Con il passare dei minuti, agendo sempre di rimessa, i gallesi si fanno vedere con un tiro a botta sicura di Taylor sventato dai riflessi di Courtois. E' il preludio al pareggio che giunge al 31' quando su un calcio d'angolo battuto da Ramsey si avventa con uno stacco imperioso Williams anticipando secco Denayer e bucando la porta difesa da Courtois.

SECONDO TEMPO: per rinforzare il centrocampo e incrementare il tasso tricologico del match, Wilmots manda in campo la folta e poco discreta chioma di Fellaini che prende il posto di Carrasco. La mossa inizialmente sembra sdoganare le sortite di De Bruyne e Hazard che provano ad impensierire Hennessey. Il Galles però è sornione e rimane in partita perché sa che non ha nulla da perdere. E su un'azione avviata da un superlativo Ramsey si porta clamorosamente in vantaggio. Il merito è del ventisettenne Robson-Kanu che con un movimento da attaccante di razza disorienta in area di rigore tre avversari (Denayer su tutti) e trafigge Courtois con facilità. 2-1, pubblico gallese in estasi mistica, Belgio alle corde. Wilmots tenta il tutto per tutto e inserisce Mertens al posto di Jordan Lukaku, un terzino; Coleman risponde senza paura cambiando gli esausti Ledley e Robson-Kanu per King e Vokes. L'assedio belga produce mischie, contatti sospetti in area di rigore e calci d'angolo, ma il fortino eretto da Coleman resiste. Al minuto 86' con il Belgio tutto riversato alla ricerca del pari, Gunter si invola sulla fascia destra e serve un pallone che il neo-entrato Vokes deve solo spingere in rete di testa. 3-1. Miracolo compiuto.


GALLES - BELGIO 3-1 (1-1)

MARCATORI: 13' Nainggolan, 31' Williams, 55' Robson-Kanu, 86' Vokes

GALLES (3-5-2): Hennessey 6; Chester 6.5, Williams A. 7, Davies 6; Taylor 6.5, Allen 6.5, Ledley 6.5 (78' King s.v.), Ramsey 7.5 (90' Collins), Gunter 7; Robson-Kanu 7.5 (80' Vokes 7), Bale 6.5. All.: Coleman 8

BELGIO:(4-2-3-1): Courtois 6; Meunier 4.5, Alderweireld 5.5, Denayer 4, Lukaku J. 5 (75' Mertens 6); Nainggolan 7, Witsel 5; Carrasco 6 (46' Fellaini 5), De Bruyne 5, Hazard 6; Lukaku R. 4.5 (83' Batshuayi s.v.). All.: Wilmots 4

BONUS E MALUS

GOL FATTI: Nainggolan, Williams, Robson-Kanu, Vokes

GOL SU RIGORE:

GOL SUBITI: Hennessey (1), Courtois (3)

RIGORE PARATO:

RIGORE SBAGLIATO:

ASSIST: qui l'analisi assist dei quarti di finale

AUTORETI:

GOL DECISIVO PAREGGIO/VITTORIA: Robson-Kanu (vittoria)

AMMONIZIONI: Davies, Chester, Gunter, Fellaini, Ramsey, Alderweireld

ESPULSIONI: