Gli Europei 2016 sono terminati domenica scorsa ed è quindi arrivato il momento di aggiornare la Classifica Marcatori Ponderata All-Time top 100 degli Europei di calcioUtilizzando il regolamento che ormai avete imparato a conoscere per le altre classifiche marcatori ponderate (e che potete ritrovare QUI) vediamo quindi come è cambiata questa graduatoria dopo le partite di Euro 2016 (in grassetto i calciatori che sono andati in rete nell'edizione da poco conclusa).

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Dopo trentadue anni "Le Roi" Michel Platini è costretto ad abbandonare il trono sul quale si è seduto Cristiano Ronaldo, trionfatore della competizione con il suo Portogallo e capace di segnare tre gol decisivi che sono bastati e avanzati per superare il francese (il 2-2 e il definitivo 3-3 contro l'Ungheria nel girone e il gol del vantaggio nella semifinale Portogallo-Galles 2-0). Scala al terzo posto l'inglese Shearer

Nella top 10 si migliora Rooney, grazie al gol su rigore dell'illusorio vantaggio per gli inglesi in Inghilterra-Islanda 1-2 negli ottavi di finale, e ci entra di prepotenza il capocannoniere del torneo Griezmann piazzandosi in nona posizione e con un'età tale da poter puntare al podio nell'edizione del 2020. A Euro 2016 il francese ha segnato 4 gol decisivi (ha aperto le marcature in Francia-Albania 2-0 nel girone, realizzato la doppietta che ha permesso alla Francia di battere in rimonta 2-1 l'Irlanda negli ottavi e segnato il gol dell'1-0 in semifinale contro la Germania), uno di "categoria 2" (che ha fissato sul 2-0 finale la sfida contro la Germania) e uno di "categoria 4" (il 4-0 in Francia-Islanda 5-2 dei quarti). 

Nel resto della classifica due tedeschi già presenti nella Top 100 dopo Euro 2016 si sono migliorati: Mario Gomez (gol che ha deciso Germania-Irlanda del Nord 1-0 nel girone e secondo dei tre gol tedeschi in Germania-Slovacchia 3-0 dei quarti di finale) e Schweinsteiger (marcatura del definitivo 2-0 nel girone contro l'Ucraina). 

Undici i nuovi ingressi in graduatoria: Blaszczykowski (decisivo in Polonia-Ucraina 1-0 del girone e realizzatore dell'1-0 in Polonia-Svizzera 6-5 d.c.r. degli ottavi), Bale (gol dell'1-0 in Galles-Slovacchia 2-1, dell'iniziale vantaggio gallese nella sconfitta 2-1 contro l'Inghilterra e del 3-0 che ha chiuso la partita con la Russia, tutti e tre nella fase a gironi), Morata (tre gol nella fase a gironi: primo e terzo in Spagna-Turchia 3-0 e rete che ha aperto le marcature in Croazia-Spagna 2-1), Giroud (rete dell'1-0 in Francia-Romania 2-1 del girone e dell'1-0 e del 5-1 nella vittoria sull'Islanda per 5-2 nei quarti di finale), Brady (gol vittoria in Irlanda-Italia 1-0 e illusorio 1-0 per l'Irlanda su rigore in Francia-Irlanda 2-1 degli ottavi), Dzsudzsak (parziali 2-1 e 3-2 per l'Ungheria nella partita pareggiata 3-3 contro il Portogallo nella fase a gironi), Modric (goleador in Croazia-Turchia 1-0 del girone), Nainggolan (decisivo in Belgio-Svezia 1-0 nel girone e gol del vantaggio belga in Galles-Belgio 3-1 nei quarti di finale), Perisic (ha aperto le marcature in Croazia-Repubblica Ceca 2-2 e le ha chiuse in Croazia-Spagna 2-1, entrambe nel girone), Robson-Kanu (gol del definitivo 2-1 per i britannici in Galles-Slovacchia e 2-1 parziale nel 3-1 contro il Belgio nei quarti di finale) e Stancu (rigori del momentaneo pareggio rumeno in Francia-Romania 2-1 e del momentaneo vantaggio nell'1-1 contro la Svizzera, sempre nella fase a gironi).