Negli occhi l'impresa contro la Spagna, nella testa la sfida contro la Germania in programma sabato sera. L'Italia è al lavoro, la sfida contro i campioni del mondo sulla carta è proibitiva, ma gli azzurri ci credono. Ed è quello che  emerge dalle dichiarazioni di Immobile, Insigne e Florenzi in conferenza stampa. Queste le parole dei tre calciatori.

INSIGNE -  "L'abbraccio col mister prima di entrare in campo lunedì pomeriggio? Siamo un gruppo unito e quando andiamo in campo diamo tutti il massimo. Siamo tutti importanti e tutti titolari, quell'abbraccio mi ha dato la carica. Stiamo dando il massimo per questa squadra e la gente ci sta vicino. Siamo contenti, cercheremo sempre di dare il massimo e fare sognare i tifosi italiani come abbiamo fatto nelle precedenti partite. Io il Paolo Rossi del torneo? Quando vengo chiamato in causa cerco di dare il massimo e mettermi a disposizione dell'allenatore. Ovviamente non mi dispiacerebbe segnare qualche gol o fare qualche giocata decisiva. Conte ci sta trasmettendo la sua grinta, quella che aveva anche da calciatore. Noi lo stiamo seguendo, anche nei piccoli dettagli"

IMMOBILE - "C'è un bel clima intorno alla squadra, ovvio che la partita con la Spagna ci ha messo una carica dentro incredibile. Adesso affrontiamo la Germania, ci dobbiamo allenare come abbiamo fatto settimana scorsa. Rito prima della partita? Lo abbiamo, ma è segreto. Le parole di Gomez? Sente la fiducia, però noi sappiamo dalla nostra che vogliamo continuare a sognare e fare bene. Il campo dirà chi è più forte. La sicurezza dei tedeschi? Li abbiamo battuti talmente tante volte che ora mettono le mani avanti. Ognuno può dire quello che vuole, non importa quello che dicono i giornali."

FLORENZI - "E' una partita che parla da sé, non c'è bisogno di motivazione. Loro hanno riposato un giorno in più? Chi pensa queste cose è un perdente, così come non dobbiamo pensare agli assenti. Uniti e con la consapevolezza che siamo una buona squadra possiamo farcela. Per loro parlano i fatti, sono i campioni del mondo e hanno dalla loro la fiducia. Noi la fiducia la stiamo conquistando piano piano, partita dopo partita e allenamento dopo allenamento. Non sarà facile, ma vogliamo questa impresa per tutti noi e per i tifosi che saranno al seguito. Stiamo cercando di lavorare sulle loro lacune, che sono pochissime. Quello che conta è il lavoro sul campo, le parole valgono zero. Come si sente De Rossi? Si è svegliato bene questa mattina (ride, ndr). Ruolo sulla fascia? Mi trovo bene, riesco a mettere la qualità che ho in campo e riesco a dare una mano ai miei compagni che è la cosa più importante in questo momento".