La sconfitta contro il Chievo non ha evidenziato solo problemi fisici e gli schemi non ancora assimilati del nuovo tecnico De Boer. La partita di Verona ha fatto risaltare anche alcune lacune nell'organico dell'Inter, che il diesse Ausilio è pronto a colmare in questi ultimi giorni di calciomercato. Considerati i vincoli imposti alla società milanese dall'UEFA con il fair-play finanziario, però, i nerazzurri non possono investire grandi cifre, visto che gli unici soldi ancora disponibili per la campagna acquisti saranno impiegati per prendere un centrocampista. Per Joao Mario continua a mancare l'accordo con lo Sporting Lisbona: il club lusitano vorrebbe cedere il calciatore a titolo definitivo, mentre la società meneghina insiste per ottenere un prestito con diritto di riscatto. Il centrocampista campione d'Europa resta l'obiettivo numero uno, con Sissoko sullo sfondo. Il francese lascerà il Newcastle, ma il Tottenham è già arrivato ad offrire ben 35 milioni di euro, cifra difficilmente raggiungibile dall'Inter. Partita, nel frattempo, la trattativa per il rinnovo di Brozovic: le parti sono ancora distanti, il centrocampista chiede 4 milioni fissi, con la nuova proprietà pronta a spingersi fino a 2.3 più bonus. Il croato potrebbe essere ceduto, ma non in Italia.

Sul fronte difesa il nome nuovo è quello di Caceres. L'uruguaiano è svincolato e potrebbe rivelarsi un ottimo colpo a costo zero. Resta da superare la concorrenza del Napoli, ma l'inter è balzata in pole position, secondo quanto riportato da Sky Sport, mettendo sul piatto un contratto triennale a cifre superiori rispetto a quelle offerte da De Laurentiis.