IL TORNEO - Torniamo indietro al campionato di serie A targato 2009/2010, che vide il trionfo finale dell'Inter di Mourinho, dopo un appassionante testa a testa con la Roma.

L'ultima grande stagione del portoghese alla guida dei nerazzurri, culminata con uno storico ed indimenticabile triplete, grazie all'impresa in Champions League, vinta superando in finale il blasonato Bayern Monaco.

 LA PARTITA - Allo stadio Marassi vinse in remuntada il Bologna sul Genoa, al termine di 90 minuti davvero spettacolari ed emozionanti.

I tre goal del Genoa sono stati realizzati all'8°, al 18° e al 38° del primo tempo, rispettivamente da Suazo, Sculli ed ancora Suazo; i goal del Bologna giungono invece all'11° e al 28° del primo tempo ed al 57° e 79' con le firme di Buscé ed uno scatenato Adailton, autore di una tripletta da ex di turno.

Il buon primo tempo aveva illuso i rossoblu di Gasperini (in vantaggio per 3-2), ma nella ripresa è uscito tutto l'orgoglio degli emiliani ed in particolar modo del brasiliano Adailton, che ha trascinato i compagni verso una vittoria a dir poco clamorosa.

IL TABELLINO


GENOA-BOLOGNA 3-4 (3-2)

MARCATORI: 7' Suazo (G), 11' Buscè (B), 18' Sculli (G), 28' Adailton (B), 37' Suazo (G); 57' Adailton (B), 79' rig. Adailton (B)

GENOA (3-4-3): Amelia; Papastathopoulos, Dainelli (80' Jankovic), Moretti; Rossi , Mesto, Zapater (75' Bocchetti), Criscito(71' Milanetto); Palacio, Suazo, Sculli. A disposizione: Scarpi, Tomovic, Fatic, Kharja. All. Gasperini

BOLOGNA (4-4-1-1): Viviano; Zenoni, Portanova, Moras, Lanna; Buscè, Mudingayi, Guana, Mingazzini(76' Casarini); Adailton (85' Gimenez); Zalayeta (80' Succi). A disposizione: Colombo, Britos, Lavecchia, Savio. All. Colomba.

ARBITRO: Damato

IL PROTAGONISTA - Con una tripletta d'autore fu il brasiliano Adailton il protagonista di quel match spettacolare tra Genoa e Bologna.

Nel corso della carriera è stato impiegato come seconda punta e come trequartista, dimostrando la sua indiscussa qualità ed il feeling con il goal.

Fra i pregi annovera un elegante tocco di palla, in puro stile carioca sebbene contrapposto alla staticità eccessiva durante i novanta minuti.

Piede mancino naturale, da giocatore è stato un fantasista tecnico e specialista sui calci di punizione, nei quali si ispirava molto al connazionale Zico. 

L'EREDE - Il talento puro di Verdi è sicuramente il profilo più simile a quello del fantasista carioca Adailton, con giocate di spessore e mai banali.

Una punizione dalla media distanza, un goal con un tiro dalla distanza anche contro il Napoli, oppure quella fantastica prodezza contro la Sampdoriaall'andata, sono alcune perle nel repertorio del fantasista Verdi, che ha girato un pò l'Italia fino ad oggi ed ha vissuto una parentesi anche in Spagna.