Non si placano le polemiche circa le prestazioni di Gonzalo Higuain. Il Pipita è apparso decisamente fuori condizione in questo avvio di campionato, tanto da rimanere nuovamente escluso dalle convocazioni della Nazionale. Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, l'ex attaccante della Juventus Fabrizio Ravanelli ha commentato il periodo nero dell'ex Napoli: "La sua difficoltà più che un discorso fisico credo che sia mentale, credo che per lui l'esclusione dalla Nazionale sia stata una situazione che lo ha ferito, due mancate convocazioni difficili da digerire. E Allegri continuando a farlo giocare non gli fa del bene, perché in questo momento ha veramente bisogno di tranquillità. Gonzalo è veramente confuso, sembra lontano parente dell'Higuain che conosciamo".

Penna Bianca ha quindi rincarato la dose: "Dovrebbe riposare, soprattutto di testa, dovrebbe prendersi una settimana di vacanza e poi tornare. In questo momento è proprio frastornato, fuori dal gioco, è sempre anticipato, non serve ad una squadra così. Attualmente credo che Higuain sia un peso per la Juventus, in queste partite, al di là dei gol che ha fatto, non è mai stato il Gonzalo che conosciamo. Lo scorso anno nel derby fece un gol importante perché pareggiò l'incontro, però da lì in avanti è stato un inabissarsi delle sue prestazioni. Lui deve tornare ad essere un giocatore importante, sicuramente gli hanno fatto male anche le critiche sulla sua incapacità ad essere decisivo nelle partite importanti: in Champions fa fatica a fare gol. Tutti questi discorsi sicuramente non lo aiutano, ma sappiamo che è un fuoriclasse, un top player, perché la Juve ha pagato 90 milioni per lui. Purtroppo in questo momento non è in condizione di giocare".

Ravanelli ha poi commentato la vittoria contro la Fiorentina: "Credo che la Juventus abbia fatto una discreta partita. Allegri si è arrabbiato negli ultimi dieci-quindici minuti perché la squadra non ha gestito bene la partita, è stata poco cinica con tutte quelle occasioni da gol che non ha sfruttato. Diciamo che la Juve ha creato tantissimo, ma non è stata brava a chiudere il match anche con un uomo in più; ha rischiato poco però la gestione delle partita doveva essere fatta in un’altra maniera".