FANTARACCONTI - Mi ritrovo davanti con Galabinov - Pandev - Borini. Ecco perché

MERTENS 175 MIO, ANZI NO… GALABINOV.

Questa è stata solo la ciliegina sulla torta. Una torta, che se l’avessero fatta dei carpentieri ucraini, sarebbe venuta meglio. Gli ingredienti di questa torta sono:

-ignoranza, generica.

-accurato studio con analisi tecnico-tattica, durata tre mesi, di ogni partita utile per tentare il colpaccio all’asta, compresa Juventus A- Juventus B.

-sana dose d’entusiasmo volta ad ingigantire l’eco di noi poveri 8 partecipanti della Lega Fanta Stici ( lo so, il nome di fantastico non ha niente ), facendoci credere di essere un mix tra Guardiola nello schierare la formazione, e Fassone in sede d’asta. Il tutto, ovviamente, si tramuterà in un’accoppiata De Boer- Zamparini (nel migliore dei casi).

-tanta, troppa, assenza d’un insegnamento di matematica pressoché dalla scuola materna in poi.

Con queste ottime premesse, mercoledì 6 settembre, mentre i vari Marotta, Fassone, De Laurentis e via dicendo, pochi giorni prima, hanno siglato i loro affari di mercato nel prestigioso Hotel Melià, nel centro di Milano, noi ci rechiamo nell’altrettanto prestigioso garage sotterraneo, gentilmente messo a disposizione dal dirigente Realcata (autoproclamatosi, e confermandosi per il terzo anno di fila, in quanto, grazie al suo arrivo, siamo passati da scrivere i risultati sui volantini pubblicitari alla grandissima innovazione del vostro sito).

Il sottoscritto Superpippoinzaghi, nonché uno dei primi fondatori della nostra lega anni or sono, quando il prezzo pregiato in difesa al posto che Acerbi, era Maldini, si reca in netto anticipo rispetto alle 20.40 prestabilite. Con grande stupore alle 21, siamo tutti riuniti attorno al tavolo. “Ottimo, verso le 23 avremo finito” disse una voce, non identificata, in quella specie di bunker sotterraneo. Dopo qualche minuto di tentata civiltà nel ribadire le regole ormai assimilate da anni, ma che puntualmente ogni anno qualcuno infrange, e dopo qualche insulto gratuito a scopo preventivo, per qualche secondo, cala il silenzio che anticipa la chiamata del primo portiere. Essendo da sempre il banditore, nella mia testa, il pensiero va ad Abbiati, eterno. Si parte, in ordine alfabetico, (siamo devoti alle tradizioni e non cambieremo mai). Dopo aver passato gli ultimi anni con Sorrentino, Bressan e Seculin, quest’anno decido che avrei puntato il tutto per tutto su Donnarumma, qualsiasi prezzo. Con 16 crediti su 350 mi accaparro Dollarumma, il suo insignificante fratello, e nonno Storari.

Dinamo Ponci, è colui che spende di più, 20 per Buffon, ormai suo pilastro da anni, si assicura Scuffet a 5, sapendo che, anche se il buon costume vuole che i secondi portieri non si rilanciano, noi altri, essendo poco ortodossi, avremo potuto fargli sudare Szcecoso lì.

Dopo accurati accertamenti che hanno provocato l’arresto cardiaco della maggior parte di noi, alla notizia: “Rottura del crociato di Higuain” riportata dall’account Twitter della Juventus, (AL POSTO CHE HACKERARE IL PROFILO DELLA JUVENTUS, SIETE PREGATI DI DARE UNA NUOVA CONTROLLATINA ALL’ACCOUNT DI DILETTA LEOTTA, GRAZIE), si passa ai difensori.

Mi ero posto l’obiettivo assoluto di Ricardo Rodriguez, che con mia gran sorpresa, con solo 6 crediti porto a casa. Realcata, da vero tifoso Juventino, dopo le sue affermazioni pomeridiane su Bonucci, con 12 crediti spesi ne fa il suo pilastro difensivo. COERENZA, quella sconosciuta.

Dopo una lunga pausa, volta ad espellere liquidi nel giardino pubblico adiacente al garage, e qualche offesa d’incoraggiamento generica, iniziamo con i centrocampisti. Anche qui, idee chiare: Suso a qualsiasi prezzo (infatti sarà il centrocampista più pagato con 50 crediti), Kessiè ed il mio pupillo Bonaventura. Centro tutti e tre i colpi, anche se le mie finanze iniziano ad essere paragonabile a quelle del Parma di qualche anno fa. Infatti, oltre a loro, i nomi di spicco del centrocampo si riducono ad un Barella e un D’Alessandro qualunque.

Tra gli altri, spiccano un Perisic a 40, assicuratosi dal neo entrato Gli Shardana ( nome fondato dal fratello maggiore, presente fin dal primo fantacalcio, ma che puntualmente, ogni anno ripeteva con la stessa attitudine di un “Amen” in chiesa: “Quest’anno il fantacalcio non lo faccio”, e poi, intorno alle 4 di notte, con un occhio controllava la pubblicazione dei voti, e con quell’altro pregava l’immagine di Belotti situata tra Padre Pio e la Madonna, sul comò). Ahimè, quest’anno, ha preferito il corso di zumba/pilates (ancora non abbiamo capito la scusa), al fantacalcio, facendosi sostituire da suo fratello minorenne.

Dopo le vane richieste di aspettare qualche minuto per controllare i conti, (chi con la calcolatrice delle terza media, chi col telefono e i più audaci a mente), la frenesia diventa sovrana. Partiti. Con lo stupore generale Belotti viene aggiudicato al campione in carica Herta Vernello, ad 81. Da vero tifoso milanista (se non l’avesse capito), decido di puntare tutto sull’attacco del Milan, conscio del fatto di avere meno soldi rispetto agli altri. Con un grazie speciale a Montella, che ancora non mi ha fatto sapere su chi intende puntare, nel dubbio compro tutti, sì, proprio tutti, anche Borini. Non chiedete il perché.

Andrè Silva, Kalinic, Cutrone, Borini.

Inaspettatamente mi rimangono ancora 200 milioni (così credevo…). Dopo i classici Dzeko, Higuain, Dybala a poco più di 100, ci avviciniamo al momento tanto atteso. Dopo l’insignificante Iemmello, attimi di silenzio e d’attesa. Le pulsazioni del cuore sono paragonabili all’attesa della decisione dell’arbitro mentre consulta la Var. “ICARDI”.

Realcata se lo aggiudica per 204 milioni, la sua mamma, sua sorella e un rene. Con mio grande stupore noto che ho ancora quasi 180 milioni. Così, dopo un testa a testa, tra Herta Vernello e Gli Shardana, mi inserisco sul finale e mi accaparro a 175 Mertens.

23:10, stiamo consegnando le liste a colui che è responsabile di inserirle nel sito, quando, ad un tratto, una voce (la mia voce), dice la frase che bloccò la felicità di molti di noi, soprattutto di Sbubba FC, che alle 5 del giorno seguente, doveva lavorare: “Ragazzi.. non mi tornano i calcoli, ho sballato su Mertens”. PANICO, misto ad offese (giustamente). Vorrei spiegarvi come siamo riusciti a risolvere la situazione, ma ancora non mi è chiaro. So solamente che dopo oltre un’ora di ragionamenti e teorie su come arrivare ad una soluzione, e dopo i 2 punti di penalizzazione incassati da regolamento, mi ritrovo magicamente con un Mertens in meno, e un Galabinov in più. Se da un lato dovrebbe consolarmi il fatto che con 150 milioni, a gennaio potrei comprarmi pure il Palermo e riportarlo in Serie A:

- l’1,5 di Donnarumma alla prima giornata contro la Lazio;

- la conseguente sconfitta per 2-0 contro SbubbaFC;

- e il -5 dalla vetta (record) dopo solo la prima giornata di fantacalcio, mi riporta ad una gioia, paragonabile a quella di Perisic in ritiro con l’Inter.

Nella speranza che a gennaio qualche squadra di serie A compri uno tra Messi e Ronaldo, mi accingo a schierare il mio tridente: Galabinov-Borini-Pandev  . POESIA.

-Lo sciaurato Superpippoinzaghi-

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