Ivan Perisic è sempre più lontano dall'Inter: il problema ai denti che lo ha costretto a lasciare il ritiro e saltare l'amichevole con il Norimberga è sembrato a molti un segnale di come le trattative con lo United stiano in realtà proseguendo giorno dopo giorno, anche se Inter e Red Devils devono ancora raggiungere un punto d'incontro. Sabatini, in conferenza stampa, si è peraltro lasciato andare ad alcuni dettagli interessanti, e svelato di come i nerazzurri stiano cercando di capire se esistano margini per un'operazione che contempli l'inserimento di alcune contropartite.

Non solo Martial, però, il nome finito sul tavolo delle trattative: Inter e United hanno infatti parlato anche di Darmian e Smalling, giocatori sui quali le parti non hanno ancora trovato una valutazione concorde e che per questo non hanno ancora consentito di sbloccare definitivamente un affare che rischia di immobilizzare il mercato in entrata dei nerazzurri, che sulla valutazione di Perisic sono stati molto chiari e non intendono cedere alcunché.

Piero Ausilio, d'altro canto, continua però a lavorare a quelli che possono essere gli obiettivi a prescindere dalla cessione del croato, ed è per questo che negli ultimissimi giorni ha avuto più di una telefonata con Romei per capire quale sia la reale situazione tra Schick e la Juventus: il giocatore non ha passato uno step delle visite mediche, e ora i bianconeri vorrebbero ridefinire i termini dell'accordo con la Samp. L'affare da concluso si è dunque ritrovato messo in discussione, uno spiraglio - nonostante il matrimonio tra il giocatore blucerchiato e i colori bianconeri sembrerebbe destinato ad essere celebrato, forse posticipato di sei mesi - in cui l'Inter proverà, se potrà, ad inserirsi.