"I Giochi Asiatici mi hanno costretto a lasciare molti incarichi, tranne quelli di presidente di ANTV e dell’Inter. Non posso lasciare l’Inter in quanto vietato dagli azionisti. Andavo ogni mese a Milano, ora l’ultima volta è stata ad aprile. Incontrerò la squadra a Singapore, in occasione della partita della ICC contro il Bayern Monaco il 27 luglio. Il giorno dopo tornerò subito a Giacarta. Ho proposto di uscire dall’Inter durante l’ultimo incontro con gli azionisti, ho detto loro che non potevo più essere così presente a causa degli Asian Games. C’è il supporto di Suning: Liu Jun, il Ceo di Suning, e Steven Zhang, figlio del proprietario, sono sempre a Milano. Ma hanno detto che hanno bisogno della mia visione sull’Inter. Ma non so se ci saranno cambiamenti tra tre o sei mesi. La mia priorità, chiaramente, è rivolta agli Asian Games”.
"Non parlo più con gli allenatori come una volta. Non ho tempo. Nel calcio ci sono sempre alti e bassi. Ma credo che club come Inter, Juventus e Milan abbiano una gestione sostenibile perché hanno una grande storia e tantissimi tifosi, il che genera grandi introiti. I risultati? Naturalmente sono triste perché i risultati non hanno risposto alle aspettative. E sono triste anche per i tifosi. Ma questo è il calcio, ci deve essere equilibrio tra i risultati in campo e fuori dal campo”.