Secondo appuntamento di questa estate con la Top 11 degli acquisti più costosi in generale e nei quattro campionati principali (Italia, Inghilterra, Spagna e Germania) a un mese dalla chiusura delle contrattazioni. 

Prima di passare alle Top 11 vediamo la classifica dei campionati più “spendaccioni” fino a questo momento utilizzando come fonte i dati di Transfermarkt. Se a inizio luglio avevamo lasciato in testa la Bundesliga, dopo un mese di mercato lo strapotere economico inglese si è mostrato in tutta la sua grandezza: la Premier League ha già speso 1 miliardo e 20 milioni in acquisti, più del doppio della Bundesliga (ferma a 467 milioni) e del triplo della Liga (339 milioni). La nostra Serie A si sta difendendo bene posizionandosi per ora al secondo posto con 664 milioni spesi anche grazie al pirotecnico mercato del Milan. Solo tredicesima la Super League cinese, molto più attenta alle spese dopo gli acquisti pazzi della scorsa stagione. Per la cronaca nel caso venisse ufficializzata la cessione di Neymar al PSG la Ligue 1 passerebbe da quinta a terza nella classifica dei campionati più "spendaccioni". Prendendo in esame il differenziale "acquisti-cessioni" è ancora una volta la Premier League a comandare con un passivo di 501 milioni, seguita dalla Bundesliga a 163 e dalla Serie A a 151. La Liga è addirittura 156° in questa speciale classifica con un attivo di 72 milioni, che potrebbe aumentare ulteriormente dopo la conclusione del già citato affare Neymar. Al quarto posto troviamo la russa Premier Liga con un passivo di 69 milioni seguita dalla Super League cinese a -18. 

Andiamo a vedere ora le Top 11 “acquisti più costosi” di Italia, Inghilterra, Spagna, Germania e Generale. Ricordo che per costruire il “modulo” delle Top 11 ci siamo basati su un criterio molto semplice, ovvero inserire i calciatori dal più al meno costoso escludendo quelli la cui presenza in campo diventava incompatibile o almeno improbabile con un credibile modulo di gioco dati i giocatori già inclusi. Fra parentesi il costo dei cartellini di ogni giocatore (anche in questo caso la fonte principale è Transfermarkt).

TOP 11 GENERALE

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Sono ben nove su undici i giocatori della Top 11 Generale a essere stati acquistati da squadre di Premier League. Le uniche eccezioni sono Bonucci, pagato dal Milan 42 milioni, e Tolisso acquistato dal Bayern Monaco per 41,5 milioni. Quattro giocatori sono stati presi dallo scatenato Manchester City impegnato soprattutto a rafforzare la difesa con il portiere Ederson e i terzini Mendy e Walker, ma che non si dimentica del reparto offensivo completandolo con l'acquisto di Bernardo Silva. I cugini del Manchester United hanno due rappresentanti (Matic, acquistato ieri, e l'arrivo più costoso di tutto il mercato ovvero Lukaku). Anche il Chelsea di Conte è presente con due pedine entrambe dal passato "italiano" (Rudiger e Morata), mentre completa la squadra il neoacquisto dell'Arsenal Lacazette, qui schierato per esigenze di formazione nel ruolo di ala destra da lui ricoperto più volte in passato.

TOP 11 ITALIA

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Non sorprende che sia il Milan a farla da padrone nella Top 11 Italia con addirittura sei giocatori presenti. I rossoneri compongono tre quarti della difesa con i due terzini Ricardo Rodriguez e Conti e l'acquisto più costoso del mercato italiano, il difensore centrale Bonucci, e formano la spina dorsale della squadra con il trequartista Calhanoglu e l'attaccante André Silva. Non è rimasta ferma nemmeno la Juventus, che "presta" alla nostra formazione il portiere Szczesny e i due attaccanti esterni Bernardeschi e Cuadrado (quest'ultimo riscattato dal Bayern Monaco ma già a Torino nella scorsa stagione). Completano la squadra il difensore centrale Skriniar dell'Inter e il centrocampista del Napoli Rog, anche lui riscattato in questo mercato ma che già fra poche ore rischia di "finire in panchina" sostituito da Vecino a un passo dal trasferimento ufficiale proprio ai nerazzurri.  

TOP 11 INGHILTERRA

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Solo due innesti nella Top 11 Inghilterra rispetto alla Top 11 Generale. Entrambi fanno aumentare da due a tre il numero di rappresentanti di Manchester United e Chelsea, si tratta infatti del difensore dei "Red Devils" Lindelof e del centrocampista dei "Blues" Bakayoko. Da notare che i due meno costosi presenti nell'undici sono i due difensori centrali pagati 35 milioni, cifra superiore rispetto a quella spesa per 8 titolari della Top 11 Italia e per dieci delle Top 11 di Germania e Spagna... 

TOP 11 SPAGNA

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Mercato strano in Spagna, dove Barcellona e Real Madrid per ora hanno speso solo per giocatori giovani e giovanissimi. La squadra più rappresentata nella Top 11 Spagna è allora il Villarreal, che schiera il difensore centrale R. Semedo, il centrocampista Fornals e l'attaccante Unal posizionato all'esterno per esigenze tattiche. Due giocatori a testa per il Valencia (gli ex juventini Neto e Zaza) e per il Real Madrid, che ha speso rispettivamente 30 e 17 milioni per il 19enne terzino sinistro Hernandez e per il 20enne centrocampista Ceballos. Un rappresentante a testa per Barcellona (N. Semedo, fino a questo momento il giocatore più pagato della Liga), Real Sociedad (D. Llorente), Siviglia (Muriel) e Atletico Madrid (Vitolo, pagato 36 milioni ma che rimarrà in prestito al Las Palmas fino alla prossima finestra di mercato). 

TOP 11 GERMANIA

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Chiudiamo con la Bundesliga, dove solo il Bayern Monaco fino a questo momento ha azzardato acquisti superiori ai 20 milioni. I campioni di Germania schierano nella Top 11 Germania il difensore Sule, l'attaccante esterno Coman riscattato dalla Juventus e il centrocampista Tolisso, acquisto più costoso del mercato tedesco. Tre rappresentanti anche per il Wolfsburg, che proverà a riprendersi dopo un'annata nella quale ha rischiato la retrocessione inserendo nella rosa William, Brooks e Camacho. La terza squadra più presente è il Colonia con il terzino Horn e la punta Cordoba. Un giocatore a testa per l'RB Lipsia (Mvogo), lo Schalke 04 (Bentaleb) e il Borussia Dortmund (Philipp). 

L'ultimo appuntamento con le top 11 del mercato estivo 2017 è per i primi giorni di settembre a mercati chiusi.