Lorenzo Di Livio, figlio di Angelo ex Juve, è stato squalificato dal Tribunale Nazionale Antidoping per 5 cinque mesi e dunque fino al 23 ottobre 2017. 

Il giovane calciatore, infatti, era stato trovato positivo ai controlli al "Thc metabolita Dl" dopo Vicenza-Ternana dello scorso 6 maggio.

La squalifica è stata confermata dalla Nado Italia attraverso un comunicato ufficiale: "La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico dell’atleta Lorenzo Di Livio (tesserato FIGC), visti gli artt. 2.1 e 4.5.1.1 delle NSA, gli infligge la squalifica di 5 mesi, a decorrere dal 17 luglio 2017 e con scadenza al 23 ottobre 2017, detratto il presofferto e condanna l’atleta al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00".