Arriva giugno, finisce il campionato e il calciomercato apre i battenti. Mentre i giocatori si riposano prima di affrontare le fatiche dei ritiri, i riflettori si spostano sulle società, sui movimenti di mercato, sui direttori sportivi e soprattutto sugli agenti. Di questi, uno dei più importanti nel panorama italiano è senz'altro Andrea D'Amico, della Pasqualin D'Amico Partners, storico procuratore, tra gli altri, di Gennaro Gattuso, Francesco Toldo e Dino Baggio

Quest'oggi l'agente ci ha concesso un'intervista in esclusiva, rilasciando alcune importanti dichiarazioni sul futuro di alcuni suoi assistiti, tra cui Criscito, Consigli, Borriello e Giovinco.
Ecco quanto raccolto:

Diamo il buon pomeriggio su Fantagazzetta ad Andrea D'Amico. Le chiedo subito di Domenico Criscito, che molti vorrebbero di ritorno in Italia, destinazione Genoa. Quanto c'è di vero in queste voci?

“Ma guardi, io di norma non commento mai rumours. Anche perché i giocatori non possono dire 'Mi piacerebbe andare in questa squadra o in quest'altra', il tutto a prescindere da fatti concreti".

E' anche vero, però, che il contratto con lo Zenit scadrà nel 2018. Potrebbe essere questa la sessione giusta per una cessione? 

“Beh, ne parleremo nelle sedi opportune. Non faccio proclami prima di sentire la società russa".

L’arrivo di Roberto Mancini sulla panchina dello Zenit può cambiare la situazione? Se vi chiedesse di restare?

(Ride ndr.) "Beh, se lo dovesse fare vedremo...Ma ripeto è difficile fare previsioni. Nel calciomercato non si possono fare ipotesi, si vive di giorno in giorno. Io sono abituato a parlare solo di cose concrete".

Parlando di cose concrete, lei ha già avuto contatti con società italiane?

"Se anche fosse, di sicuro non lo potrei dire (ride ancora ndr.)".


Cambiamo argomento. Le chiedo di Andrea Consigli, anche lui in scadenza nel 2018. Come procede il rinnovo con il Sassuolo?

"Le trattative per il rinnovo non sono ancora cominciate. Quando ci chiameranno, noi ci siederemo al tavolo. Andrea è uno dei migliori portieri italiani, quando vogliono sanno dove trovarci".


Altro suo assistito è Sebastian Giovinco, stella della Mls con la maglia del Toronto FC. Ci sono possibilità che torni in Europa? E in ottica nazionale come sono i rapporti con Ventura?

"Sebastian resterà a Toronto al 100%. Non ci sono possibilità che torni in Europa. Con Ventura i rapporti sono ottimi, educati, lui conosce il valore del giocatore. Se pensa sia utile alla squadra lo chiamerà, altrimenti no. Giovinco ha fatto benissimo in Mls, poi le valutazioni non competono me, ma l'allenatore. Se lo chiamerà sarà un orgoglio per Sebastian, se non lo chiamerà tanti auguri a quelli che verranno selezionati".


L'ultima gliela faccio su Marco Borriello, autore di un'annata da incorniciare con la maglia del Cagliari. Come procede il rinnovo di contratto?

"E' scattato il rinnovo automatico per la stagione 2017-18, ma stiamo già parlando con il Cagliari per il futuro. Vedremo come andrà".