Come da tradizione torna l’appuntamento settimanale con l’aggiornamento delle fasce provvisorie della prossima Champions League (edizione 2017/18) date le attuali classifiche dei principali campionati europei.

Prima di partire è necessario fare un rapido riepilogo delle ipotesi di base prese in considerazione:

1) In alcuni campionati ci sono squadre che devono recuperare delle partite, cosa che potrebbe incidere anche pesantemente sulle classifiche.

2) Alcuni campionati hanno una formula diversa dal semplice girone all’italiana. Ad esempio in Grecia ci sono dei playoff a girone per determinare la seconda qualificata in Champions League; in Belgio le prime sei della stagione regolare danno vita a una seconda fase nella quale si scontrano tutte di nuovo ereditando dalla regular season solo la metà dei punti fatti (arrotondati per eccesso nel caso di punteggio dispari), ecc…

3) Le competizioni UEFA attualmente in corso possono variare i punteggi nel ranking UEFA incidendo direttamente sulle posizioni delle varie squadre nelle fasce del prossimo anno.

4) Il turno di partenza della vincente dell’Europa League non è fisso e stabilito ma è correlato direttamente alla posizione occupata nel rispettivo campionato dalla squadra detentrice della Champions League, perché c’è solo un posto nel tabellone dei gironi a disposizione per eventuali “squadre detentrici”.

Date le squadre ancora in corsa in Europa, gli scenari che potrebbero capitare sono i seguenti:

- La vincente della Champions League 2016/17 si qualifica alla fase a gruppi della Champions League 2017/18 anche attraverso il suo campionato nazionale (esempio: prima e seconda di Serie A): in questo caso la vincente dell’Europa League 2016/17 viene promossa direttamente alla fase a gironi della Champions League 2017/18.

- Le vincenti delle due coppe europee si qualificano alla fase a gruppi della Champions League 2017/18 anche attraverso il loro campionato nazionale: la vincente del campionato della Repubblica Ceca (13a nazione nel ranking finale del quinquennio 2011/16) viene promossa automaticamente alla fase a gironi occupando il posto originariamente destinato ai detentori e non utilizzato.

- La vincente della Champions League 2016/17 si piazza in campionato in una posizione che le darebbe diritto a partire dai playoff nella Champions League 2017/18 (esempio: terza in Serie A): in questo caso la vincente della Champions League 2016/17 parte ovviamente dalla fase a gironi, mentre la vincente dell’Europa League 2016/17 inizia il suo percorso dai playoff. Inoltre, se la vincente della Champions League 2016/17 non appartiene a una delle prime cinque nazioni del ranking 2011/16 (Spagna, Germania, Inghilterra, Italia e Portogallo), la terza in campionato del Portogallo viene costretta a partire dal turno preliminare precedente (andrebbe ad occupare il posto lasciato libero nel preliminare dalla vincente della Champions League e lascerebbe il suo posto nei playoff alla vincente dell’Europa League).

- La vincente della Champions League 2016/17 non conquista il diritto di partecipare alla Champions League 2017/18 anche tramite il proprio campionato nazionale (esempio: arriva dopo il terzo posto in Serie A): in questo caso la vincente della Champions League 2016/17 parte dalla fase a gironi, la vincente dell’Europa League 2016/17 inizia dai playoff ma, a differenza del caso precedente, le terze di Italia e Portogallo sono obbligate a scendere in campo già nel turno preliminare (la motivazione è intuitiva: al “tabellone piazzati” parteciperebbero 16 squadre – e non più 15 - con 5 posti Champions disponibili, quindi sarebbe necessario farne giocare 12 nel turno preliminare in modo che le 6 vincenti si vadano ad aggiungere alle 4 già ai playoff per riportare a 10 le squadre che scenderebbero in campo nei playoff).

E’ evidente che non ha senso qui presentare tutte le possibili fasce di sorteggio a seconda di quello che effettivamente si verificherà sul campo, perciò ho deciso arbitrariamente di procedere nel modo seguente: settimana dopo settimana vi aggiornerò brevemente sulla posizione in classifica in campionato delle squadre ancora in corsa nelle due coppe europee, mentre lo scenario scelto è quello “peggiore possibile” per l’Italia, ovvero quello in cui la Champions League 2016/17 venga vinta dalla squadra peggio piazzata nel proprio campionato nazionale rispetto alla possibilità di qualificarsi alla Champions League e l’Europa League da una squadra che non sia in grado di qualificarsi per la Champions League tramite il suo campionato. Inoltre, in caso di più squadre nella medesima condizione, “promuoverò” in Champions League la straniera con il ranking Uefa migliore. 

SITUAZIONE PROVVISORIA DELLE SQUADRE ANCORA IN CORSA IN EUROPA

CHAMPIONS LEAGUE

Provvisoriamente qualificate alla fase a gruppi di Champions League 2017/18: Barcellona, Real Madrid, Juventus, Monaco, Bayern Monaco, Borussia Dortmund

Provvisoriamente qualificata ai playoff di Champions League 2017/18: Atletico Madrid

Provvisoriamente esclusa dalla Champions League 2017/18: Leicester City

EUROPA LEAGUE

Provvisoriamente qualificate alla fase a gruppi di Champions League 2017/18: Besiktas, Anderlecht

Provvisoriamente qualificate ai playoff di Champions League 2017/18: Ajax

Provvisoriamente escluse dalla Champions League 2017/18: Schalke 04, Manchester United, Olympique Lione, Celta Vigo, Genk

Il risultato di questa situazione è che per questa prima simulazione considero l’ipotesi che vede il Leicester City come vincitore della Champions League e lo Schalke 04 come vincitore dell’Europa League. Data la particolare situazione venutasi a creare, con una big come il Manchester United al momento quinta in Premier League ma in corsa per vincere l'Europa League, presenterò inoltre un altro scenario nel quale viene designato il Manchester United come vincitore dell'Europa League e l'Atletico Madrid come vincitore della Champions League (quest'ultima scelta resasi necessaria per non escludere il Liverpool dalla Champions League a favore del Leicester City, visto che il regolamento prevede un massimo di cinque squadre dello stesso paese in Champions League e nel caso in cui le vincenti delle coppe europee fossero della stessa nazione, non qualificate direttamente e appartenenti a una delle prime tre nazioni del ranking a farne le spese sarebbe la quarta del campionato nazionale retrocessa d'ufficio in Europa League). 

FASCE PROVVISORIE

Queste sarebbero le quattro urne a oggi date le premesse e ricordando che dall’anno scorso le teste di serie sono le vincitrici dei sette campionati nazionali dei paesi con il ranking migliore (nel quinquennio 2011/16: Spagna, Germania, Inghilterra, Italia, Portogallo, Francia, Russia) e la vincitrice della Champions League 2016/17 (se già presente come campione nazionale sostituita dalla vincente del campionato dell’ottava nazione del ranking, in questa stagione l’Ucraina). In bianco le qualificate direttamente, in azzurrino le 5 squadre con ranking migliore fra le partecipanti ai playoff “campioni nazionali”, in grigio le 5 squadre con ranking migliore fra le partecipanti ai playoff “piazzati” con le altre posizionate in fondo alla tabella, con asterisco le ipotizzate detentrici delle due coppe europee.

IPOTESI VINCITORI LEICESTER CITY E SCHALKE 04

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IPOTESI VINCITORI ATLETICO MADRID E MANCHESTER UNITED

+

Alcune considerazioni generali su questo primo aggiornamento:

- Delle prime 20 squadre del ranking Uefa attuale rimarrebbero fuori la tedesca Bayer Leverkusen (undicesima in Bundesliga con 14 punti di distanza dal quarto posto) e l'inglese Arsenal (sesta in Premier League a sei punti dal Liverpool, ma con due partite da recuperare). Inoltre, a seconda dello scenario considerato, potrebbero rimanere fuori anche Schalke 04 (nono a 12 punti dall'Hoffenheim) e Manchester United (quinto a 4 punti dal Liverpool, ma con due partite da recuperare). Di queste la miglior piazzata nel ranking è l'Arsenal, attualmente undicesimo. La miglior italiana a restare per il momento fuori è la Fiorentina, che occupa la 23° posizione. Scorrendo la graduatoria troviamo trentatreesima la Lazio, quarantunesimo il Milan e quarantaquattresima l'Inter.

- La Juventus è la migliore squadra italiana e occuperà a fine stagione un posto fra il quarto e il sesto nel ranking Uefa (attualmente è quinta). La posizione conquistata nel quinquennio 2012/17 permette ai bianconeri di avere la certezza di partire come minimo dalla seconda fascia. Infatti, anche se tutte le teste di serie non dovessero appartenere alla top 8 del ranking (ipotesi altamente improbabile) e la Juventus non dovesse vincere lo scudetto (non conquistando così automaticamente un posto fra le teste di serie), i bianconeri retrocederebbero nella peggiore delle ipotesi al sesto posto della seconda fascia.

- Il Napoli occupa attualmente il primo posto della terza fascia nel primo caso considerato e il penultimo della seconda nel secondo. E' quindi evidente che il Napoli, attualmente sedicesimo nel ranking Uefa, sia in bilico fra queste due fasce e il suo destino nel sorteggio in caso di qualificazione sia molto legato all'andamento degli altri campionati. Va inoltre sottolineato che se il Manchester United riuscisse a vincere l'Europa League conquisterebbe i punti Uefa necessari per sopravanzare i partenopei nel ranking Uefa. Per il Napoli potrebbe essere una buona notizia l'eventuale sorpasso del Paris Saint-Germain al Monaco in Ligue 1, visto che i monegaschi hanno un ranking peggiore della squadra di Sarri, così come la mancata vittoria dell'Europa League da parte dello Schalke 04. In caso di arrivo al terzo posto in Serie A nei playoff il Napoli sarebbe sicuramente testa di serie, ma al momento rischierebbe di trovarsi di fronte la "mina vagante" Liverpool o un'insidioso confronto estivo contro i francesi del Nizza, i portoghesi dello Sporting Lisbona o i tedeschi dell'Hoffenheim. Più abbordabili le altre eventuali avversarie. 

- La Roma, trentottesima nel ranking Uefa, occupa il primo posto della quarta fascia in entrambi gli scenari. Per salire in terza deve augurarsi una migliore combinazione di vincenti delle due coppe europee che non permetta di entrare in prima fascia a formazioni che la seguono nel ranking (come il Leicester City) o che la precedono ma che altrimenti non sarebbero per ora qualificate (come Schalke 04 e Manchester United). Non facile per il momento ipotizzare una Roma testa di serie ai playoff in caso di terzo posto in campionato. Nel primo scenario si ritrova sette squadre davanti (fra le quali la più temibile sarebbe senza dubbio l'Atletico Madrid), nel secondo la precedono solo cinque squadre che però basterebbero ad escludere i giallorossi dal club delle teste di serie esponendoli al rischio di pescare il Manchester United. Attenzione infine al Besiktas che vincendo l'Europa League potrebbe superare la Roma in classifica. 

- Ritenendo praticamente impossibile per la Fiorentina scalare le posizioni che la separano dal terzo posto, un'ultima considerazione riguardante le squadre italiane va fatta sugli altri club virtualmente in corsa per una posizione in Champions. La Lazio avrebbe di fronte uno scenario molto simile alla Roma, che precede di cinque posti nel ranking Uefa (delle quattro squadre che li dividono solo il Liverpool sarebbe al momento qualificato alla prossima Champions League). Discorsi totalmente identici a quello fatto per i giallorossi possono essere fatti per Milan e Inter, mentre l'Atalanta entrerebbe nei playoff dietro all'Hoffenheim con il punteggio nazionale dell'Italia. 

- Date le ipotesi, per il momento fra le teste di serie notiamo due squadre che sarebbero sicuramente preferibili da chi testa di serie non è, ovvero il Leicester City e lo Spartak Mosca. Come principale mina vagante notiamo in terza fascia la presenza del Tottenham (oltre a quella del Manchester United che però, come detto, vincendo l'Europa League guadagnerebbe i punti necessari per salire in seconda). In quarta attenzione al Lipsia, protagonista in Bundesliga, e fra le possibili qualificate dei playoff anche al Liverpool che navigherebbe fra la terza e la quarta fascia. Ovviamente insidiosissime sarebbero per le straniere anche la Roma in quarta fascia ed eventualmente il Napoli in terza. La scelta di nominare "teste di serie" le vincitrici dei campionati nazionali porterebbe infine come di consueto a una seconda fascia particolarmente "ricca" nella quale spiccano Barcellona, Paris Saint-Germain, Manchester City e - a seconda dello scenario proposto - Atletico Madrid o Napoli

- Nessuna squadra ha già matematicamente conquistato un posto in Champions League. 

Appuntamento a martedì 4 aprile per un nuovo aggiornamento delle fasce provvisorie di Champions League dove andremo ad analizzare gli eventuali cambiamenti fascia per fascia e le situazioni più interessanti dei principali campionati europei.