Le idee, Paul Baccaglini, sembra avercele chiare. Il nuovo allenatore del Palermo è stato ospite di ‘Tutti Convocati’, in onda sulle frequenze di Radio 24, dove ha avuto ancora una volta tempo e modo di provare a spiegare quello che è il suo progetto:“Qual è il mio piano A e quale il piano B? Beh, ci sono due piani però indipendentemente dalla categoria dobbiamo costruire lo stadio per celebrare la messa, il nostro tempio. I palermitani sono dei tifosi incredibili: se capiscono la trasparenza dei progetti, ti seguono fino in capo al mondo. Lo scetticismo di qualcuno nei miei confronti? La frase di Zamparini ‘Prego affinché cada tutto bene con Baccaglini’ è stata un po’ decontestualizzata, perché dovete sapere che il progetto che ho riguarda anche questioni extra-calcistiche: noi vogliamo creare tanti altri posti di lavoro in Italia, nel settore dell’agricoltura soprattutto. La preghiera di Zamparini riguarda questo: io ho 33 anni, ho i tatuaggi e sono pronto a questa sfida. Zamparini prega che il mio progetto si realizzi, ecco spiegato. Io ho in mente di fare tante cose, poi verrò giudicato per i risultati che otterrò e non per le belle parole che uso”.