Storie di ex mercuriali dal sovrappeso facile, di cene fra Galliani e Preziosi, di gol di Bertolacci, Antonelli, Niang, Cerci, tutti - negli ultimi tre anni di Serie A - contro i rossoneri. Nelle cinque sfide più recenti in campionato il Grifone ha sbranato il Diavolo quattro volte, ma la striscia attuale conta una sola vittoria (a Empoli) nelle ultime dodici degli uomini ora guidati da Andrea Mandorlini, che per la prima volta in stagione dovranno fare a meno di capitan Nicolás Burdisso. Izzo si prende fascia e nuovo ruolo di terzino destro con Laxalt a sinistra nella fresca difesa a quattro; Cataldi il cervello, Lazovi? e Taarabt ai lati di un Simeone a secco da sei gare. Decimato il Milan, privo di Bacca, Romagnoli, Abate, Suso, Sosa e Abate, Montella propone il tridente inedito Deulofeu - Lapadula - Ocampos, l'ultimo ex della stirpe. Fuori dall'undici titolare Pašali? e Locatelli, a San Siro dirige Russo.

PRIMO TEMPO - Bertolacci - out per un problema muscolare al minuto tre - dà vita alla sostituzione più veloce in questa Serie A: dentro Locatelli. Più intraprendenti i rossoneri, che sfiorano il gol con Ocampos (salva sulla linea Izzo a Lamanna battuto) e con una conclusione da fuori di Locatelli. Taarabt, il più atteso al Meazza, si fa venire il braccino ben servito da un traversone di Lazovi? bucato da Paletta: comoda la parata di Donnarumma. La sfida fra gli uomini jet Deulofeu - Laxalt si snoda senza medaglia d'oro (lo spagnolo cambia spesso fascia), mentre un disimpegno errato di Ntcham favorisce il prelibato tocco di Lapa-gol che lapa-evolve in Lapa-assist: Matías Fernández raccoglie l'invito e con un tocco sotto torna al gol in Serie A dopo 391 giorni. Il primo tempo termina sull'uno a zero per i rossoneri, Genoa quasi mai pericoloso.

SECONDO TEMPO - Mandorlini lascia passare un quarto d'ora - giocato a ritmi bassi rispetto al primo tempo - per sostituire Lazovi? con Edenilson: il serbo non è Savicevi?, ma di certo non figurava fra i peggiori in campo. Poco prima del settantesimo deve invece arrendersi Izzo (problema muscolare), sostituito dall'azzurrino Biraschi. Pinilla e Pašali? sono le altre mosse dei tecnici, ma nonostante la stanchezza i guantoni degli estremi difensori restano macchiati solo di noia: non il massimo il sabato sera. Fino al novantesimo - più tre minuti di recupero - non succede praticamente nulla, con Montella che si copre cambiando Lapadula con Antonelli, altro ex di giornata. Finisce 1-0, Milan a due punti dall'Inter con "virtuale" sorpasso all'Atalanta.