La Roma, reduce dalla vittoria europea per 4-0 al Madrigal, torna in campo all’Olimpico (sempre vittoriosa in casa in campionato) con l’obiettivo di riprendersi il secondo posto solitario della classifica dopo il successo del Napoli a Verona con il Chievo. Rispetto alla trasferta spagnola quattro cambi per Spalletti con Szczesny che torna al proprio posto tra i pali, Juan Jesus che rileva un Rudiger non al meglio, Paredes per De Rossi e Salah davanti preferito ad El Shaarawy per fare coppia con Dzeko, autore di una tripletta giovedì sera. Il Torino, tornato alla vittoria con il 5-3 casalingo sul Pescara, non vuole essere vittima sacrificale. Mihajlovic schiera a sorpresa De Silvestri al centro della difesa, ci sono i due ex Falque e Ljajic a supporto di Belotti, a quota 17 in classifica marcatori.

Ci mette soltanto dieci minuti la Roma per sbloccare la gara: Dzeko riceve palla da Nainggolan e lascia partire il destro da fuori, Hart non ci arriva, sono 19 in campionato per il centravanti bosniaco che aggancia Higuain in testa alla classifica marcatori. Al 17’ torna al gol anche Salah: l’egiziano insacca dopo una respinta della retroguardia granata. Squadra di Mihajlovic in bambola, al 20’ la Roma sfiora il 3-0: il sinistro a giro di Salah finisce sul palo. La reazione del Torino non produce risultati: si va negli spogliatoi sul 2-0.

I granata non riescono a riaprirla, la Roma chiude la gara al 65’: Paredes trova il gran jolly da fuori e fa 3-0. I giallorossi si distraggono: Maxi Lopez, subentrato a Ljajic, realizza all’85 il gol della bandiera su suggerimento di Zappacosta. Al 92’ Totti, subentrato a Strootman, serve Nainggolan che non ci pensa due volte, batte Hart e sono quattro per la Roma. Finisce 4-1, la squadra di Spalletti fa 12 vittorie sui 12 all’Olimpico e sale a quota 56 in classifica.