In principio fu Roman Abramovic che, passando un giorno sopra Stamford Bridge, decise di acquistare la squadra del Chelsea, poi toccò agli sceicchi di Manchester City e Paris Saint-Germain, quest'anno infine il lato economico del calcio è ancora sconvolto per l'avvento delle megapotenze cinesi. Finora il calcio in Asia aveva attecchito solamente in Giappone, con risultati peraltro subalterni, ma ora pare che dalla Città Proibita abbiano dato il là ad un massiccio attacco verso l'intero calcio mondiale. Si spiegano così gli acquisti a prezzi esorbitanti dei vari Hulk, Oscar, Witsel e Carlitos Tevez.

Già proprio quel Tevez che poco più di 15 mesi fa aveva rinunciato ad indossare la maglia numero 10 della Juventus per tornare a casa, nel suo Boca, e ritrovare la sua famiglia ed i suoi affetti. Per accontentare "l'Apache" la dirigenza juventina aveva stipulato con i corrispettivi Xeneizes un accordo piuttosto particolare: in pratica il Boca avrebbe dovuto versare 6.5 milioni di Euro nelle casse della Juventus lo scorso 31/12/2016, mentre i bianconeri avrebbero sborsato 3.5 per il prestito di Vadalá, 1 per l'opzione su Bentancur, 1 per quella su Cristaldo ed 1 per quella su Cubas. Il risultato, meramente matematico, è che non vi fu scambio di liquidità e mentre Tevez volava in Argentina la Juventus metteva le mani su 4 dei migliori prospetti di casa Boca.

Facoltà della Juventus, ora, è quella di esercitare questa opzione fino al prossimo 20 di aprile, versando nelle casse dei gialloblu dei corrispettivi già pattuiti all'epoca dell'affare Tevez; negli ultimi mesi si era parlato quasi unicamente dell'arrivo a Torino dell'uruguaiano Rodrigo Bentancur, ma ora qualcosa pare essere cambiato.

E' notizia delle ultime ore infatti il possibile approdo di Adrián Andrés Cubas al Pescara di Oddo. Visto il controllo della Juventus sul giocatore tutto lascia supporre che dietro l'arrivo dell'argentino all'Adriatico ci sia dunque la volontà della Vecchia Signora di vedere il giovane volante all'opera nel campionato italiano, valutandolo attentamente e da vicino prima di sborsare gli eventuali 6,9 milioni di Euro per il riscatto a suo favore. Andiamo dunque a vedere quale sia l'attuale situazione dei quattro prospetti entrati in orbita Juventus dopo l'affare Tevez, partendo proprio dal volante in odore di passaggio al Pescara:

Adrián Andrés Cubas: Centrocampista, classe 1996, valore per il riscatto: 6,9 milioni di Euro. Rimasto al Boca Juniors dopo la stipula dell'accordo tra Xeneizes e Juventus il volante ha perso posti nella gerarchia del centrocampo gialloblu, la stagione 2016/17 è quella dove è stato impiegato di meno da quando ha effettuato il salto "tra i grandi". Passato dai 700' della stagione 2014/15, quest'anno Cubas è stato impiegato solamente 203' dal tecnico Guillermo Barros Schelotto. Il suo valore di mercato è in conseguente discesa e non stupisce che il Pescara si possa aggiudicare il prestito di questo giovane, ricordiamo classe '96, per circa 250mila euro. La possibile parentesi pescarese potrebbe incidere molto sul suo futuro, il rendimento agli ordini di Oddo potrebbe valere o meno il passaggio alla Juventus.

Franco Sebastián Cristaldo: Centrocampista, classe 1996, valore per il riscatto 8,2 milioni di Euro. Girato in prestito all'Elche, in Serie B spagnola, nel gennaio 2016, il centrocampista argentino ha terminato la stagione con 18 presenze sulle 23 partite a disposizione, schierato 6 volte da titolare mentre le altre 12 ha fatto il suo ingresso a gara in corso. Nella stagione 2016/17 è rimasto in Spagna, ma vestendo la maglia del Rayo Vallecano, sempre nella seconda divisione nazionale, con risultati decisamente meno soddisfacenti: solamente 7 presenze condite con 1 gol, nelle ultime 3 partite non si è alzato dalla panchina. Difficile ipotizzare per lui un futuro in bianconero.

Rodrigo Bentancur Colman: Centrocampista, classe 1997, valore per il riscatto: 9,4 milioni di Euro. In lui sono riposte tutte le speranze della Juventus di aver scommesso giusto, in questa stagione il mister del Boca Barros Schelotto ha puntato fortissimo sul giovane uruguaiano, mandandolo in campo 11 volte, di cui 10 dal 1', sulle 14 giornate disputate finora. Su di lui sono puntati i fari in vista del prossimo Sudamericano Sub-20 che prenderà il via il prossimo 18 gennaio. Quasi certamente la Juventus lo porterà a Torino, resta da capire se questo avverrà già nella finestra di mercato invernale o, molto più probabilmente, si aspetterà il calciomercato estivo.

Guido Nahuel Vadalá: Attaccante, classe 1997, valore per il riscatto: 9,4 milioni di Euro. L'unico dei quattro ad aver già assaporato l'esperienza della Juventus, al momento dell'affare Tevez Vadalá è arrivato in prestito oneroso, come già scritto in precedenza, per essere aggregato alla primavera di mister Grosso. Dopo aver militato una stagione in bianconero il giovane puntero è stato rispedito in Argentina in prestito al Club Atlético Unión di Santa Fé, ma la sua stagione è tutt'altro che strabiliante: solamente 2 presenze nell'undici titolare di mister Madelón, 5 ingressi a gara in corso ed una sola rete segnata. Anche per lui come per Cristaldo è difficile ipotizzare un futuro alla Juventus.

Dunque l'andamento delle giovani contropartite inserite nell'affare Tevez è finora decisamente deficitario, tuttavia La Juventus per ora rimane alla finestra, nella speranza di poter tramutare almeno una parte di quelle quattro scommesse in giocatori che meritino veramente di indossare la casacca bianconera.