Premessa, doverosa: questa non è una flop 11 di rendimento. Quella la proponiamo tutte le settimane, in base al rendimento cumulato dei calciatori di Serie A, e quella relativa alle prime 19 giornate la trovate a questo link. Diciamo che trattasi più che altro di un bilancio, più o meno dettagliato, atto a inquadrare tutti coloro che sinora, sotto il profilo meramente fantacalcistico, vi hanno dato le peggiori delusioni. Escludiamo quindi a priori coloro che hanno trascorso buona parte del girone d'andata in tribuna, causa infortuni - quella è sfiga, non delusione - e coloro per i quali le aspettative, oggettivamente, non erano poi così alte. Puntiamo invece su coloro che, durante le aste estive, erano accreditati da più parti come dei potenziali top, se non addirittura crack. Sono loro, dopo 4 mesi e mezzo di campionato, gli 11 che vi hanno procurato maggiori rimpianti, considerato anche quante parole - ma soprattutto quanti fantamilioni - avete speso, per loro, ad agosto. Ora sta a voi dirci quanti, tra questi 11 flopponi, fanno attualmente parte della vostra rosa. Sappiate che se il numero va da 0 a 3 potete addirittura ritenervi fortunati (in proporzione agli altri); se va da 4 a 7 siete oggettivamente degli sfigati cosmici; e che se il numero è compreso tra 8 e 11....avete buttato la vostra fantastagione alle ortiche.

PORTIERE: STORARI (FM 3.47) - Veniva da un'ottima stagione in cadetteria, l'esperto portiere ormai ex Cagliari. Che in serie A, però, è riuscito a subire la bellezza - anzi, la bruttezza - di 36 gol (più di 2 a partita), oltre che qualche cartellino di troppo. La scorsa settimana, poi, la rottura definitiva con gli isolani, ed il ritorno a "casa" Milan, dove chiuderà la stagione da secondo di Donnarumma. Se l'avevate preso come alternativa al vostro portiere titolare, nella convinzione di poterlo anche schierare, di tanto in tanto, con il Cagliari in casa, avete sbagliato tutto. E da ora in poi, a meno che il vostro primo non era Donnarumma, potete anche disfarvene.

DIFENSORE: ANSALDI (FM: 5.41) - 4 assist, uno più bello dell'altro, al Genoa, un anno fa. Poi l'infortunio, il passaggio all'Inter, il difficile ambientamento, ed ora il lento recupero (anche della titolarità). Graduale, anche troppo, visto che dal rientro in poi l'argentino - un terzino offensivo, di quelli da cui t'aspetti diversi bonus - ha racimolato solo 6 malus da -0.5 in 11 partite: davvero troppi, a fronte di un totale bonus che spacca lo zero. 

DIFENSORE: GONZALO RODRIGUEZ (FM: 5.58) - Domanda: che fine hanno fatto i proverbiali bonus di Gonzalone? I 24 gol in 4 stagioni e mezzo in maglia viola sono ormai un lontano ricordo, così come gli idilli societari con la Fiorentina, con cui potrebbe non rinnovare, per cambiare aria, a breve. In compenso, a peggiorare le cose, sono arrivati due gialli ed un rosso, che equiparano la sua fantamedia a quella d'un qualsiasi gregario di basso livello. Ci sono margini di miglioramento? Forse. 

DIFENSORE: HYSAJ (FM: 5.41) - L'albanese, pupillo della prima ora di mister Sarri, è una costante sulla destra della squadra partenopea, ma a livello fantacalcistico era più che lecito aspettarsi di più. Di certo, non 4 gialli ed un autogol, e soprattutto lo zero nella casella degli assist, che dovevano essere una sua piccola prerogativa. Peggio di lui, in quanto a malus da -2, ha fatto Izzo, che di palle nella sua porta ne ha spinte ben 2: in compenso, però, il difensore rossoblu ha anche infilato 2 assist, e tenuto una più dignitosa fantamedia del 5.89.

CENTROCAMPISTA: ALVAREZ (FM: 5.59) - Ah, Maravilla, Maravilla. Al buon Ricky la Sampdoria in estate ha fatto firmare addirittura un biennale, che però non è stato ripagato dalle sue prestazioni: un assist, in avvio, poi il lento oblio, e la scalata di Bruno Fernandes al posto di trequartista del 4-3-1-2 di Giampaolo. Nelle rare occasioni in cui viene impiegato, l'ex Inter è un vero e proprio ectoplasma: un dato su tutti. La sua ultima sufficienza risale all'8a giornata. E contro la Roma ha preso anche un rosso. 

CENTROCAMPISTA: DE PAUL (FM: 5.72) - Un curriculum invitante, quello dell'ennesimo argentino che fa la sua apparizione in questa squadra di fantasmi fantacalcistici: arrivato a Udine dopo Racing e Valencia, in molti hanno creduto nel suo calcio tanguero e offensivo, che però quasi mai ha mostrato al Dacia Stadium. Da quando è arrivato Delneri, poi, le cose sono anche peggiorate: Matos ha iniziato a insidiarlo, e nel 4-3-3, da esterno d'attacco, ha iniziato a fare ancora più fatica. Risultato? 1 assist e 2 ammonizioni in 16 partite. Complessivo bonus/malus pari a 0.

CENTROCAMPISTA: DIAMANTI (FM: 5.80) - Sono ormai passati i bei tempi in cui ogni pallone piazzato al limite dell'area dal buon Alino si tramutava in un bonus da +3. In un intero girone, ancora nessun centro per il trequartista rosanero, che ha messo sì 3 assist, ma con l'avvento di Corini ha anche iniziato ad esser relegato in panchina a vantaggio di Quaison. E dire che in carriera, nel club, per lui sono arrivati 99 gol. Ed il 100°, a quando?

CENTROCAMPISTA: HILJEMARK (FM: 5.51) - Rimaniamo in casa rosanero - dove certo le cose a livello di squadra non vanno benissimo - , e tocchiamo inevitabilmente lo svedese, che anche grazie ai 4 gol della scorsa stagione quest'anno s'era guadagnato addirittura la maglia numero 10. In questa, però, solo 1 cartellino per lui, che adesso, per via delle richieste di Torino e Genoa, potrebbe addirittura cambiare maglia (e rischiare il posto da titolare). E dire che in estate sicuramente avete provato a strapparlo ad un buon prezzo, sperando si confermasse.

ATTACCANTE: GABBIADINI (FM: 5.33) - Ciao Napoli, ciao fantallenatori. Manolo fa le valigie, e saluta Italia e fantallenatori. Non prima, però, di aver iniziato la stagione addirittura davanti a Milik nelle gerarchie di Sarri (così fu alla prima, a Pescara), ed essersi quindi fatto pagare un botto alle aste estive. Poi, per molti mesi, è stato più che altro un peso, nonostante l'infortunio del polacco (che adesso torna, e insidia Pavoletti, non proprio eccellente in stagione) che gli avrebbe dovuto spianare la strada. E invece, chi ha preso Mertens per pochi spiccioli...

ATTACCANTE: GILARDINO (FM: 5.41) - Inizierà di fatto dal prossimo turno, e dal San Paolo, la stagione del Gila. Che sperava di trovare gol (e record dei 200 in A) ad Empoli, e dove invece è stato costantemente relegato in panchina a vantaggio di Maccarone. In milioni, la scorsa estate, pensavano che il biellese potesse essere il titolare, al fianco di Pucciarelli, e invece lo score del neo centravanti del Pescara in biancazzurro è stato impietoso: 11 presenze, 2 ammonizioni, 0 gol. Certo, da un 34enne magari non ci si poteva aspettare la doppia cifra, ma Alberto resta sempre uno che in carriera di gol ne ha fatti a bizzeffe. E voi, quanto lo avete pagato?

ATTACCANTE: PALOSCHI (FM: 4.83) - Per un momento accantoniamo Gabigol, Niang, lo stesso Pavoletti, Eder, Matri e qualcun'altro, e concentriamoci sull'ex ragazzo prodigio del Milan. Che a 26 anni, e nel pieno della sua carriera, era stato preso dall'Atalanta per 7,5 milioni di euro, con uno stipendio di 1,5 milioni netti a stagione più bonus per complessive sei stagioni: roba da puntare tutto su di lui anche all'asta. E invece sono arrivate, nell'ordine, troppe prestazioni insignificanti, il rigore fallito, le panchine, e poi gli acciacchi. Il tutto a vantaggio di Petagna, che propriamente un bomber non è. E adesso, per lui, tornano a suonare forti le sirene di mercato, con Chievo e Lazio pronte ad accaparrarselo. Sarà meglio scappare da Bergamo, se vuole tornare ad essere un pezzo forte anche al fanta, il caro e vecchio Albertino...

Fanta11 delle delusioni

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