Come per Massimiliano Allegri al suo fianco in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions con il Real, anche per Giorgio Chiellini impossibile evitare l’accostamento dei quarti di finale di domani allo Stadium con la finale di Cardiff, ma il difensore bianconero stoppa la voglia di rivalsa: ”Nessuna vendetta. In tanti anni che giochiamo, abbiamo ricordi positivi e negativi con le squadre più forti. Se vuoi arrivare in finale, devi battere Real, Barcellona o Bayern... Per fortuna abbiamo anche buoni ricordi contro il Real. Ora c'è voglia di tirare avanti, confermarsi a livelli alti. Poi giocare con i migliori dà sempre grandi stimoli".

Chiellini riparte anche dall’importanza del risultato positivo contro il Milan nell’ultimo turno di Serie A: ”Penso che sia stata importante per il campionato. Era un ostacolo importante che andava superato, una gara piena di insidie e difficoltà. La partita col Real però esula dal campionato. Le energie per giocare una gara del genere si trovano sempre e si respirerà un'atmosfera incredibile. Sono le partite che chi gioca a calcio, sogna di giocare".

Sui blancos di Zidane: ”Abbiamo grande stima e rispetto dei giocatori del Real. Ma questo non vuol dire che non possiamo batterli. La maggior parte degli addetti ai lavori dicono che Ramos e CR7 sono tra i più forti al mondo. Quando si affrontano giocatori così è anche più bello riuscire a batterli. Speriamo di riuscire a farlo, con grande serenità e voglia di fare risultato. Ronaldo? Non so se è l'avversario che ci ha messo più in difficoltà. Sono tante le squadre a cui ha fatto gol. Cercheremo di contenerlo. Il Real non è solo lui, ma spesso si esalta e riesce a fare la differenza in gare come queste. Non si può annullarlo singolarmente, ma serve un lavoro collettivo. Serve poi anche una dose di fortuna. Spesso tutto viene deciso da degli episodi. La differenza tra vincere e perdere a questi livelli è davvero sottile".

Cardiff è acqua passata, anche perché stavolta si gioca sui 180 minuti: ”Si gioca su due partite e la situazione è diversa. Più o meno siamo gli stessi giocatori. Dovremo giocarcela sugli episodi e voler vincere a tutti i costi senza snaturarci, mantenendo le nostre qualità per più tempo possibile. Ci vuole entusiasmo e dovremo sfruttare la gara allo Stadium. Il Real ti fa credere di essere padrone della partita, ma poi ti sa far male molto velocemente".