Era ovviamente felicissimo ed in lacrime, Mauro Icardi, dopo la clamorosa vittoria della sua Inter all'Olimpico che è valsa il ritorno in Champions per i nerazzurri. Un traguardo atteso anni, anche da parte del suo capitano, che per la prima volta - dovesse rimanere a Milano - potrà finalmente misurarsi con la massima competizione europea. Strappata ai danni della Lazio e dell'altro bomber di giornata, Ciro Immobile, in campo ma acciaccato. Ed incapace di fare la differenza come il suo corrispettivo meneghino. Che si è guadagnato il rigore, l'ha trasformato, e così facendo ha anche pareggiato i conti in classifica cannonieri, facendola così nuovamente sua come già fu nel 2014-2015. Titolo ex aequo, quindi, per Ciro e Maurito, come già a Icardi avvenne 3 anni fa, quando condivise il traguardo con Luca Toni, che nella sua migliore stagione veronese realizzò 22 gol proprio come l'argentino.
Da quando è nota con precisione la classifica dei marcatori (il primo campionato di cui si conosce con certezza il "capocannoniere" è la Prima Divisione 1923-1924), è la 10a volta che il titolo di bomber della Serie A viene condiviso: eccole tutte, nel dettaglio.
CAMPIONATO | CAPOCANNONIERI | SQUADRE | GOL |
31-32 | Schiavio - Petrone | Bologna - Fiorentina | 25 |
38-39 | Puricelli - Boffi | Bologna - Milan | 19 |
61-62 | Altafini - Milani | Milan - Fiorentina | 22 |
62-63 | Nielsen - Manfredini | Bologna - Roma | 19 |
64-65 | Mazzola - Orlando | Inter - Fiorentina | 17 |
72-73 | Savoldi - Pulici - Rivera | Bologna - Torino - Milan | 17 |
95-96 | Protti - Signori | Bari - Lazio | 24 |
01-02 | Trezeguet - Hubner | Juventus - Piacenza | 24 |
14-15 | Icardi - Toni | Inter - Verona | 24 |
17-18 | Icardi - Immobile | Inter - Lazio | 29 |