Lorenzo De Silvestri non ha mai nascosto la sua fede laziale. Nato calcisticamente proprio nelle giovanili dei biancocelesti, ha esordito con quella tanto amata maglia il 23 luglio del 2005 nell'allora Intertoto, contro il Tampere United. Da lì la scalata è stata piuttosto rapida. Fino alla separazione, nell'estate del 2009. Fiorentina, Sampdoria e infine Torino. Una carriera più che dignitosa, rendimento medio-alto in tutte queste stagioni col vizietto del gol che non ha mai smarrito. Quest'anno è già a quota tre, dopo i totem De Vrij, Koulibaly, Skriniar e Alex Sandro c'è proprio lui tra i difensori con più bonus. I fantallenatori che lo hanno in rosa si augurano che possa migliorare il suo bottino proprio contro la 'sua' Lazio. E se davvero dovesse accadere, non chiedetevi se esulterà o meno: la risposta appare decisamente scontata. Romagnoli in Coppa Italia docet.
Difesa a quattro completata da Christian Maggio (58 apparizioni e 2 gol tra il 2003 e il 2006 con la Fiorentina, tra B e A), Andrea Masiello (un anno e mezzo al Genoa, tra il 2007 e il 2008) ed Ervin Zukanovic (a Bergamo nella scorsa stagione).
Centrocampo a tre composto da Luca Cigarini (appena quattro presenze l'anno passato a Genova), Federico Viviani (di proprietà del Verona, in prestito alla Spal) e Antonio Candreva (appena sei mesi a Torino dopo la positiva esperienza a Livorno).
Sulla trequarti troviamo Simone Verdi: prodotto del vivaio milanista ma mai valorizzato a pieno dai rossoneri.
Nel tandem offensivo con Immobile c'è Marcello Trotta: a Sassuolo da gennaio a giugno 2016, 7 presenze e 1 rete.
C'è la dura legge del gol, ma anche la dura legge dell'ex. Ed, ovviamente, anche quella che più ci interessa: ovvero la dura legge del gol dell'ex.
Quanti di voi, nello schierare la fantaformazione, almeno una volta - se non spesso - vi siete ritrovati a dover scegliere tra due calciatori praticamente equivalenti a livello fantacalcistico, ed avete pensato "Si, però Tizio è un ex. E magari...".
Già. Perché da che mondo è mondo, anche se non verificata a livello statistico, esiste una legge non scritta che dice che l'ex punisce sempre. Vero? Falso? Solo il futuro può dirlo. Quel che è certo è che, vista anche la frenesia del calciomercato italiano, di settimana in settimana in Serie A decine di ex incontrano le loro vecchie squadre, e col dente più o meno avvelenato. Ecco perché, ad ogni turno di campionato, e solo qui su Fantagazzetta, convinti di farvi cosa gradita, proveremo a proporvi addirittura un undici di ex "consigliabile" in sede fantacalcistica.