Nella giornata del record negativo di gol segnati - tredici - e di zero a zero, tu riesci comunque a prendere gol dall'ultimo rifiuto della terra e, ovviamente, perdere. Mancano troppe partite per pensare già al prossimo anno, poche per abbandonare la lega da vigliacco.
3º POSTO - POLITANO NON FA RIMA CON NIENTE DI INTERESSANTE
Politano Matteo: quattro gol nelle ultime quattro partite, sette in trenta apparizioni in questo campionato.
Berardi Domenico: due reti in venticinque presenze, milioni di blasfemie procurate ai fantallenatori.
Nella giornata dell'eterna tristezza e dei gol latitanti, Benevento - Sassuolo regala agli addetti ai lavori un pomeriggio di brio, sempre che non avessi contro Politano e Diabaté...
2º POSTO - DOUGLAS PROFUMA DI TE
Voi l'avete visto? Immaginate la scena al minuto venti del primo tempo: "Ho contro Douglas Costa ma è un panchina, magari non entra". Minuto novanta: "La Juve ha vinto 3-0, ma non ha segnato Douglas".
Ecco, poi accade che il brasiliano chiude da migliore in campo. Con tre assist. C'est la vie.
1º POSTO - SI CHIAMA DIABATÉ / SI CHIAMA DIABATÉ
Sulle note di "Madan" di Martin Solveig feat. Salif Keita (che avrà sicuramente un passato in nazionale maliana) il nuovo coro dedicato al D10s nero, all'uomo che riscrive la storia, all'attaccante retrocesso con la miglior media gol nella storia della Serie A. Un'altra doppietta per Chuck, che dopo la gara col Sassuolo ha fatto ribattezzare Ibrahimovic "Il Diabaté bianco".