Un uomo che ha fatto del ruolo di portiere quasi una missione, colui che è riuscito a battere persino il record di Dino Zoff come giocatore più anziano ad aver giocato in Serie A (41 anni e 76 giorni), guadagnandosi anche l'appellativo ironico di "Nonno della Serie A". Nel suo palmares troviamo uno scudetto, tre Coppe Italia, una Supercoppa italiana, due Coppe delle Coppe e due Supercoppe europee. Di chi parliamo? Ma ovviamente del grande Marco Ballotta, ex portiere tra le altre di Modena, Parma, Lazio e Inter, oggi nostro ospite nella nuova puntata di #FGCON, come sempre su Fantagazzetta. Enjoy!

#1 - Diamo il buon pomeriggio a Marco Ballotta. Ci racconta la sua vita adesso: cosa fa adesso da quando ha appeso le scarpe al chiodo?

- Mah, in realtà io gioco ancora! (ride ndr). Scherzi a parte ora mi diverto a giocare come punta in un paio di campionati qui nel modenese e in più alleno in un settore giovanile in una squadra di Serie D, aspettando magari qualcosa di un po' più importante...Per adesso mi sto divertendo molto, questo è certo!

#2 - Per i tanti record battuti in carriera lei nell'immaginario collettivo è diventato 'nonno Ballotta'. Le pesa questo appellativo?

- Mah, sai: io ero chiamato "Nonno" in confronto ai giovani dell'epoca, ma se andiamo a vedere ero un nonno giovane in confronto ai giovani vecchi che c'erano un tempo...E poi diciamocelo: sarò anche il Nonno, ma ho continuato a giocare per tanto tempo e molti di quelli che mi chiamavano nonno hanno smesso prima di me! Comunque è un appellativo che non mi pesava assolutamente, era un nomignolo che mi avevano affibbiato scherzosamente e che io ho sempre accettato volentieri.

#3 - Ci racconta l'emozione più bella vissuta in carriera?

Ne ho vissute tante, già solo per il fatto di aver giocato a lungo...anche l'emozione stessa di essere andato alla Lazio a 33 anni, poi a 36 anni sono andato all'Inter. E poi chiaramente i trofei vinti e soprattutto l'ultima partita di Champions a Madrid contro il Real l'11 dicembre 2007. Che ricordi...

#4 - E invece, il suo più grande rimpianto?

- Posso dirlo con fierezza: non ho rimpianti, di più non potevo fare. Forse potevo giocare di più scegliendo qualche altra squadra nel mio percorso, ma sinceramente sono contento di tutto ciò che ho fatto.

#6 - Veniamo alle questioni di campo e al campionato, partendo dalla sfida allo scudetto. Chi vede favorita tra Juve e Napoli per la volata finale?

- Beh, per un discorso di punteggio la favorita è quella che ha più punti in classifica, quindi la Juve. Molto però dipenderà dall'esito del match col Real in Champions, che non sarà determinante per il campionato, ma potrebbe lasciare comunque qualche strascico negativo in caso di eliminazione. E poi c'è lo scontro diretto, la partita più importante dell'anno. Lì di deciderà gran parte del duello...Forse la Juve ha più esperienza e giocatori più navigati, ma son convinto che il Napoli se la giocherà fino all'ultimo.

#7 - Altra lotta entusiasmante è quella per la zona Champions: Inter-Lazio-Roma e, più staccato, Milan. Chi può spuntarla?

- Il Milan è comunque sfavorito dalla classifica, mentre ad oggi vedo l'Inter in leggero vantaggio sulle romane perché come competizione ha solo il campionato. La Lazio ha l'Europa League, competizione logorante che però potrebbe darle grandi soddisfazioni, e anche la Roma dopo aver eliminato il Barcellona può ancora dire la sua in Champions.

#8 - Ha citato la Roma e l'impresa col Barça. Un commento sulla grande vittoria dei giallorossi.

 - Beh, gran parte del merito va dato a Di Francesco: nessuno si aspettava l'atteggiamento che ha avuto la sua Roma, con questo modulo nuovo e un gioco completamente inaspettato. Pressato a tutto campo, il Barça non ci ha capito niente e, a mio avviso, ha anche aspettato troppo ad attaccare e a rischiare qualcosa, disperdendo un potenziale esplosivo come il duo Messi-Suarez. Chapeau ai giallorossi.

#8 - Chiudiamo come di consueto con le domande legate al fantacalcio, con i consigli su chi schierare per la prossima giornata. Si parte dal suo ruolo: il portiere. Su cui puntiamo in questa settimana?

- Beh, so che c'è il derby, partita tesissima e molto incerta, ma io dico lo stesso Strakosha. Puntateci!

#9 - Secondo consiglio ai fantallenatori: un difensore su cui puntare questa settimana.

- Vado sul sicuro e dico Giorgio Chiellini.

#10 - Terzo consiglio ai fantallenatori: un centrocampista su cui puntare questa settimana.

- Nainggolan, uno che si gioca sempre la partita fino alla fine.

#11 - Ultimo consiglio ai fantallenatori: un attaccante su cui puntare questa settimana.

- Difficilmente sbaglia due partite consecutive: schierate Mauro Icardi.