Stasera abbiamo fatto pace con il calcio. Scrivo queste poche righe a caldo, con ancora in circolo l’ebbrezza che solo le grandi imprese possono restituire. Ci voleva un miracolo del genere per cancellare in un solo colpo la delusione di non poter partecipare ai mondiali. Tutta l’amarezza raggrumata in questi mesi è stata spazzata via da quello che i ragazzi di Di Francesco sono riusciti a fare rimontando il 4-1 che il Barcellona aveva rifilato nel turno di andata dei quarti di finale di Champions League. E poco importa se la Roma non vincerà la Coppa dalle grandi orecchie; quello a cui abbiamo assistito stasera resterà per sempre nella nostra memoria; e chi stasera era all’Olimpico potrà raccontarlo con fierezza ai propri figli ripetendo la classica frase “io c’ero”.

Tantissimi i fotogrammi di una serata magica, che la Roma meritava di vivere da tanti anni a questa parte. A cominciare dalla colonna vertebrale di questa squadra: Manolas- De Rossi - Dzeko; non a caso i tre marcatori di serata. Spavaldi, statuari, semplicemente speciali. Un asse di ferro capace di trascinare i compagni nella realizzazione di un autentico miracolo sportivo. Sì perché rimontare 3 gol al Barcellona di Messi, Suarez, Iniesta e compagnia bella – in tempi vacche magre – è qualcosa di incredibilmente prodigioso.

Dal coraggio di Fazio alla generosità di Schick, dal cuore di Florenzi alla costanza di Strootman; dall’energia di Nainggolan all’esuberanza di Under; dall’esperienza di Kolarov alla sicurezza di Alisson. Applausi per tutti i giallorossi che hanno sconfitto i più forti e presuntuosi avversari. Una gara perfetta. Nessuno ha mollato un centimetro. La Roma si è mossa come una solida falange oplitica, in cui ognuno ha sostenuto con tutto se stesso il proprio compagno e ha sfondato la linea nemica. Last but not least un plauso speciale per Di Francesco, abile Temistocle, che con coraggio ed umiltà ha saputo preparare la gara, riuscendo a motivare tutti i suoi ragazzi, dal primo all’ultimo.

Grazie Roma, grazie Roma che ci fai vivere e sentire ancora, una persona nuova!