Che stiate lottando per il titolo, per una semifinale di Coppa, per il terzo posto o semplicemente per la gloria, al fantacalcio vale sempre il solito detto: Non è finita finché non è finita. Già, perché anche se anche voi siete costretti a vedere i vostri amici godere ai gol di Dybala, Icardi e Immobile non disperate, e soprattutto non arrendetevi. Basta un infortunio, un rigore sbagliato, un assist al momento giusto per cambiare le carte in tavola. O meglio ancora basta avere un jolly: un giocatore preso quasi per caso, a inizio stagione o anche a gennaio, e che ora può trascinare la vostra squadra a suon di gol. Volete qualche esempio? Ecco i 6 bomber che da ora al 20 maggio possono salvare il vostro fantacalcio...

1) AREK MILIK

Dite la verità, quanto vi sono mancati i suoi gol nelle vostre fanta-squadre? Tutti vi dicevano di cederlo, di scambiarlo, di prendervi crediti extra, e invece no: voi l'avete tenuto, credendo nella sua rinascita fino alla fine, e ora siete qui a godervi il vostro momento di gloria. La rovesciata col Sassuolo (con annessa travarsa) è stata il primo segnale, ma il gol siglato ieri con il Chievo Verona è la vera controprova: Arek Milik is back. E con un Mertens arrivato alla canna del gas il bomber polacco potrà darvi grandi soddisfazioni in quest'ultimo mese e mezzo di campionato. Parola di Maurizio Sarri...

2) MARIUSZ STEPINSKI

Polacco come l'ariete del Napoli, ma con ben altro pedigree alle spalle, il giovanotto classe 95' del Chievo Verona potrebbe essere la vera arma a sorpresa per il vostro finale di stagione. L'involuzione di Meggiorini, l'età non più giovanissima di Pelliessier e la quasi irreperibilità di Pucciarelli potrebbero dare chances importanti a Stepinksi da qui in avanti. Finora lo score recita 1 assist e ben 3 gol segnati, ultimo quello di domenica al San Paolo contro il Napoli. Una rete tutt'altro che banale...

3) ADEM LJAJIC

Sembrava letteralmente scomparso dai radar, poi eccolo riapparire in tutto il suo splendore con 2 gol e 1 assist nelle ultime tre partite, per la gioia di Mazzarri, dei tifosi granata e dei fantallenatori. Il ruolo di trequartista nel 3-5-2 studiato dal tecnico toscano sembra cucito apposta per le sue caratteristiche: zero (o quasi) compiti difensivi, licenza di svariare su tutto il fronte offensivo e ampia libertà nel cercare la giocata da campione, visto che le doti tecniche non gli mancano. Che sia la volta buona per la sua rinascita e quella del gallo Belotti? Se lo avete ancora in rosa è il momento giusto per schierarlo.

4) KEVIN LASAGNA

L'incredibile (quanto inspiegabile) ruolino di marcia dell'Udinese (8 sconfitte nelle ultime 8 partite) rischia di complicare tutti i piani stagionali, con i friulani che ora si trovano a soli 5 punti di distanza dal Crotone terz'ultimo. Con Perica mai utilizzato, De Paul involuto e Maxi Lopez lontano parente dei fasti catanesi la domanda è semplice: su chi puntare per la possibile rinascita? Due parole: Kevin Lasagna. L'ex bomber del Carpi è l'unica certezza dell'attacco di Massimo Oddo e i suoi 8 gol stagionali ne sono la controprova. L'infortunio al bicipite femorale è ormai alle spalle e la doppia cifra stagionale sia tutt'altro che impossibile da raggiungere. Fidatevi e lanciatelo nella mischia.

5) SIMY

Benali e Budimir out per il finale di stagione, Trotta e Ricci decisamente discontinui nel rendimento e Tumminiello rientrato solo ora dopo il gravissimo infortunio ai legamenti. Su chi puntare allora nell'attacco del Crotone di Walter Zenga? Ma su di lui: Simeon Tochukwu Nwankwo, conosciuto da tutti semplicemente come Simy. Il gigante nigeriano può essere il vero jolly nella lotta salvezza e il gol siglato ieri contro il Cagliari ne è la testimonianza. Qualche altra rete come questa e la permanenza in Serie A non sarà più un miraggio per i calabresi...

5 BIS) CHEICK DIABATÈ

Last but not least veniamo al vero crack delle ultime giornate, l'uomo che ha fatto innamorare migliaia di appassionati per il coraggio e la determinazione mostrati in campo: Cheick Diabatè. Nonostante la classifica disastrosa del suo Benevento, il maliano classe '88 non ha mai tirato indietro al gamba, lottando sempre fino all'ultimo secondo pur di portare a casa la pagnotta. Risultato? 5 gol nelle ultime 4 partite, un ruolino di marcia da top bomber europeo. A vederlo giganteggiare lì al centro dell'attacco sannita una domanda sorge spontanea: dove sarebbe ora il Benevento se avesse avuto questa rosa da inizio stagione? Risposta: Non lo sapremo mai. Intanto godiamoci la sua ultima prodezza nel match con la Juve, con convinzione che non sarà affatto l'ultima in Serie A da qui al prossimo 20 maggio...