Poche ore fa, d'altra parte, l'intermediario della trattativa Parisi l'aveva annunciato: entro questa settimana, nel bene o nel male, si sarebbe definito il futuro di Bernd Leno, obiettivo di mercato tangibile e primario del Napoli che ha sì preso Verdi come rinforzo in attacco, ma di fatto non ha ancora un primo portiere in rosa (ed ha già perso Rafael e Reina). 

Ed in effetti, come confermano dalla Germania, il portiere del Bayer Leverkusen e della nazionale tedesca sembra ormai ad un passo dall'Arsenal, considerato che il DS del Bayer ha respinto seccamente - "non ci sediamo neanche al tavolo, a queste cifre" - la prima offerta partenopea (18 milioni più bonus), perché pretende si arrivi alla clausola rescissoria di 25 milioni, che però è scaduta pochi giorni fa.

Una somma che invece, seppur bonus compresi (dovrebbe essere 22+3) è disposto a pagare l'Arsenal (che già sta soffiando, sempre al Napoli, Torreira per la stessa cifra), che conscio del suo contratto in scadenza 2019, s'è definitivamente deciso a sostituire Cech (che ha appena compiuto 36 anni): Leno ha già informato i vertici del Leverkusen in aprile della sua intenzione di lasciare il club dopo sette anni: non a caso il Bayer ha preso Hradecky dall'Eintracht Francoforte.

A questo punto, con Sirigu che è anch'egli in scadenza tra un anno con il Toro (ma Cairo gli ha già proposto il rinnovo), potrebbe riaprirsi prepotentemente l'affare Areola, che a sua volta appena Buffon firmerà con il PSG perderà il posto. Il 25enne del Paris Saint-Germain, però, ha un costo non indifferente: anche in tal caso, non ci si scosterà dai 20 milioni.