Sta diventando difficile da interpretare la situazione relativa alla cessione di Jorginho al Manchester City. L'accordo del calciatore con il club inglese è stato trovato diverso tempo fa, e ieri l'agente del regista ha ribadito le condizioni dello stallo: "I due club parlano, Jorginho è in Brasile e aspetta di scoprire quale sarà il suo futuro. Noi abbiamo un accordo verbale con il Manchester City, stiamo aspettando che Napoli e gli inglesi trovino un accordo".

La volontà del calciatore di dire addio, d'altra parte, già c'è ed è consolidata. Difficile se non impossibile trattenerlo, visto anche il prestigio della sua futura destinazione. Giuntoli, sfumato Torreira, non a caso è al lavoro per chiudere per il suo erede naturale, Lobotka: slovacco come Hamsik, ha già accettato un quinquennale con gli azzurri ma ha una pesante clausola rescissoria da 40 milioni. Il Celta Vigo, in ogni caso, sembra disposto a trattare: la cifra, in ogni caso, sarà consistente, per cui dopo aver ufficializzato Verdi e preso Lainer servirà monetizzare per sferrare poi l'assalto allo stesso Lobotka. Poi si passerà, eventualmente, anche a Dembele e Fabian Ruiz

Serve prima incassare, in ogni caso, da Jorginho: De Laurentiis era partito da quota 60 milioni, e si accontenterebbe di 55. Il City è arrivato a 50, bonus compresi. Il gap, insomma, c'è ancora ma non è incolmabile, anzi, viste le reciproche volontà di venirsi incontro e concludere.