Del resto, l'acquisto di Cristante, sulla carte vice Ninja, potrebbe essere un indizio di come Di Francesco possa avere in mente di puntare su una nuova Roma. I profili da cui ripartire, in caso, non mancherebbero di certo: Gerson ha vissuto momenti brillanti alternati a momenti meno buoni, ma è pur sempre arrivato con tanto di foto rubata con la 10 (intoccabile) giallorossa e resta un profilo da cui aspettarsi molto, così come Pellegrini, nel giro della Nazionale, potrebbe vivere la stagione della sua consacrazione. Gonalons garantisce affidabilità, De Rossi la solita roccia: insomma, uno tra Nainggolan e Strootman potrebbe veramente salutare.
E sul Ninja, manco a dirlo, c'è Luciano Spalletti. La valutazione, considerando anche il valore a bilancio del giocatore e altri diversi fattori potrebbe anche considerarsi già fatta: 30 milioni di euro, una cifra che l'Inter, per un giocatore fatto e finito, anche se non più giovanissimo, potrebbe essere disposta a pagare, ovviamente a partire dal 1° luglio. Peraltro, quello di Nainggolan è il secondo ingaggio della rosa più pesante dopo quello di Dzeko, ed avendo già compiuto i 30 potrebbe non essere una mossa così avventata liberare dal bilancio una voce comunque ingombrante. Certo, il belga è stato anche il protagonista della nuova campagna abbonamenti della Roma, un segnale - visto che, a comparire, nel video, sono solo icone come De Rossi, Totti e lo stesso Di Francesco - che potrebbe anche intendersi nel senso che a lasciare la Capitale possa essere Strootman, e non Nainggolan. Che però resta il desiderio più profondo di Luciano Spalletti...