Joao Cancelo fa il suo ritorno al Valencia. La deadline per esercitare il diritto di riscatto da parte dell'Inter è scaduta il 31 maggio ma, come prevedibile, la società meneghina ha dovuto desistere a causa dei paletti del fair play finanziario, a dispetto degli spagnoli che hanno acquistato Kondogbia. La situazione, però, non è perduta: qualora l'esterno portoghese decidesse di puntare i piedi per ritornare a Milano, il discorso potrebbe riaprirsi con l'avvio ufficiale del calciomercato.

Diversa, invece, la questione Rafinha: il centrocampista ha ribadito più volte la sua volontà di approdare in nerazzurro a titolo definito, trovando l'appoggio anche della sua famiglia. I dialoghi con il Barcellona proseguiranno certamente e la strada per un nuovo accordo sembra decisamente più percorribile, ma anche in questo caso bisognerà attendere il termine di giugno.

Per quanto concerne il nuovo esterno offensivo, l'Inter stringe sempre di più per Simone Verdi. Il faro Bologna, ancora corteggiato - seppur con minore intensità - dal Napoli dopo l'affondo deciso tentato dagli azzurri lo scorso gennaio, è sempre più vicino. A maggior ragione considerando che i partenopei vorrebbero provare a strappare Chiesa alla Fiorentina, abbandonando dunque il classe '92. In cambio del prodotto del vivaio del Milan, Ausilio vorrebbe offrire come parziale contropartita Eder, attaccante tra l'altro stimato da Pippo Inzaghi, che sembra in pole per la panchina felsinea dopo l'addio di Donadoni.