Torniamo ad analizzare un'interessante statistica, quella che valuta la correlazione fra "tiri nello specchio della porta", gol, voti e percentuale realizzativa. Per farlo, prendiamo in esame i 24 calciatori che fino a questo momento hanno più volte tirato verso lo specchio della porta nella stagione 2017/18 in Serie A.

Nella tabella sottostante trovate nell'ordine (per colonna) il nome del calciatore, la squadra di appartenenza, il numero di tiri nello specchio della porta (dato fornitoci da Opta), i gol segnati, la media voto (della redazione di Napoli di Fantagazzetta) e la percentuale realizzativa calcolata come gol fatti su numero di tiri nello specchio effettuati. Sottolineati in grigio i centrocampisti, mentre tutti gli altri sono attaccanti.

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Partendo dalla graduatoria dei tiri nello specchio, notiamo come Insigne svetti con già cinquanta conclusioni nonostante non abbia raggiunto la doppia cifra come numero di gol segnati, unica fra le nove punte che hanno provato la conclusione almeno trenta volte. Al secondo posto si piazza Immobile con quarantesei conclusioni a rete e al terzo Dzeko con quarantaquattro.

Folta la schiera dei centrocampisti, con ben nove calciatori in classifica. In coabitazione come più assidui tiratori del ruolo troviamo Hamsik e Suso con ventotto conclusioni. 

Osservando la percentuale realizzativa notiamo che sette dei nove attaccanti sopracitati sono anche cecchini implacabili, con Immobile che è andato a segno più della metà delle volte che ha provato la conclusione (52%), avvicinato con ottime percentuali da Higuain e Icardi con il 47%, Dybala con il 46% e Mertens e Quagliarella con il 43%. A loro si aggiunge Zapata della Sampdoria, autore di nove gol su venti conclusioni a rete con una percentuale di successo del 45%.

Non eccezionale la percentuale realizzativa di Dzeko, fermo al 30%, mentre è decisamente negativa quella di Insigne fermo al 14%. Peggio di lui in tabella solo Calhanoglu del Milan con il 10%. Annata non fortunata nelle conclusioni a rete anche per Gomez dell'Atalanta, che si aggira sul 17% di successo. 

Fra i centrocampisti il più preciso è Milinkovic-Savic che raggiunge la buona quota del 35% di realizzazioni. 

Prendendo in considerazione le Medie Voto si nota che la scarsa propensione al gol non incide più di tanto sul rendimento di Insigne e Gomez mentre penalizza un po' Dzeko. Il voto peggiore in tabella è di Pavoletti, che paga così una percentuale inferiore al 30%, mentre il voto migliore è quello di Dybala che vede così premiata la sua precisione in zona gol. Particolarmente bassa la media voto di Perisic nonostante sia il secondo miglior centrocampista come percentuale realizzativa.