IL TORNEO - Negli anni 90 la Serie A era il campionato più famoso al mondo ed il più difficile, ambito dai principali giocatori stranieri, i migliori del panorama giocavano nel nostro torneo.

La stagione targata 1997/98 vide la Juve conquistare lo scudetto, che ufficialmente arriverà il 10 maggio dopo la vittoria per 3-2 in casa contro il Bologna, con la contemporanea sconfitta per 2 a 1 dell’inter a Bari.

LA PARTITA - Nell’ Inter giocava il più forte giocatore al mondo, il brasiliano Luis Ronaldo detto il Fenomeno ed acquistato dal Barcellon.

Grazie alle sue giocate ed i suoi goal, sembrava l'anno giusto per vedere l'Inter vincere lo scudetto 9 anni dopo l’ultimo titolo del 1989 col Trap.

Oltre a Ronaldo nelle file dell’inter giocano Cauet Simeone Ze Elias d il fantasistae Dorjkaeff, capace di colpi incredibili.

Nella Juventus spiccava il bomber Filippo Inzaghi, che in coppia con Alessandro Del Piero formavano un micidiale tandem dalle valanghe di goal, inoltre arrivò in bianconero Davids dal Milan che sistemò il centrocampo già forte con in vari Di Livio, Deschamp e soprattutto il fuoriclasse Zidane.

Due corazzate e fatte di fenomeni che si presentano nella sfida decisiva del 26 aprile 1998 al Delle Alpi ( tutto esaurito per l’occasione), a tre giornate dal termine e separate da un solo punto di distacco con la Juve al comando.

La partita risulta essere bellissima ed equilibrata con due episodi che resteranno impressi non solo nei tifosi di Juve e Inter, ma anche degli amanti del calcio italiano.

Determinanti il goal scudetto di Del Piero al 21' ed il famoso scontro Iuliano Ronaldo del 69', dove il difensore ostacola in piena area di rigore Ronaldo pronto a calciare, ma venne negato un clamoroso rigore e sul proseguo dell’azione, il contropiede juventino con West che atterra Del Piero e l’arbitro Ceccarini concede il rigore poi parato da Pagliuca.

Scoppia una autentica rissa in campo con tutta l’Inter che accerchia il direttore di gara, e soprattutto mister Simoni che viene espulso per proteste dopo essere entrato in campo.

La partita finirà 1-0 e di fatto consente alla Juve di ipotecare lo scudetto, aumentando il vantaggio sui rivali nerazzurri che inseguivano i bianconeri.

IL TABELLINO

JUVENTUS - INTER 1-0 (1-0)

MARCATORI: Del Piero 21'

JUVENTUS: PERUZZI, TORRICELLI, IULIANO, MONTERO (13' ST BIRINDELLI), PESSOTTO, DI LIVIO, DESCHAMPS, DAVIDS (39' ST PECCHIA), ZIDANE, INZAGHI (17' ST CONTE), DEL PIERO. (12 RAMPULLA, 16 AMORUSO, 27 ZALAYETA, 18 FONSECA). All. Lippi.

INTER: PAGLIUCA, FRESI, WEST, COLONNESE, ZANETTI, MORIERO (11' ST ZAMORANO), WINTER (22' ST ZE ELIAS), SIMEONE, CAUET, DJORKAEFF, RONALDO. (12 MAZZANTINI, 24 SARTOR, 36 MILANESE, 40 SOUSA, 11 KANU). All. Simoni.

ARBITRO: CECCARINI DI LIVORNO

IL PROTAGONISTA - Nel bene e nel male è Alex Del Piero il grande protagonista di quella indimenticabile sfida tra Juventus ed Inter, che decise il tricolore del 1998.

Una sua giocata è decisiva per il vantaggio bianconero nel primo tempo, quindi nella ripresa ha l'opportunità di bissare, ma fallisce il rigore sul quale è reattivo il portiere nerazzurro Pagliuca, che intuisce e sventa.

L'EREDE - Nella Juventus di Max Allegri è sicuramente il talento Dybala quello che in prospettiva può raccogliere la pesante eredità di Alex Del Piero.

Arrivati entrambi molto giovani alla corte della Signora, hanno in comune quella particolare caratteristica di essere attaccanti con la visione e le giocate di un centrocampista, qualità che li rendono dei fantasisti determinanti.