4 gol, 6 assist, una media voto da urlo e un ruolo sempre più centrale per la Lazio, che sembra davvero di poter fare a meno di tutti, tranne che di lui. Inzaghi spera di riaverlo a disposizione per l'Atalanta nonostante sia uscito anzitempo contro il Torino, anche perché non ci sarà Immobile e i suoi numeri saranno ancora una volta indispensabili. Chissà, magari uno simile a quello che all'Olimpico ha regalato il momentaneo 1-2 ai padroni di casa: dribbling in velocità, facendo fuori infilandocisi in mezzo due difensori avversari, e scavetto al miele che beffa Sirigu. Numero d'alta scuola, che lo spagnolo ha regalato non solo ai suoi fantallenatori e tifosi, ma anche ad uno spettatore d'eccezione che lo mirava dagli spalti: e non certo uno qualsiasi, visto che in tribuna, ieri, c'era Robert Fernandez, segretario tecnico del Barcellona, accompagnato dai suoi collaboratori.

Già, proprio il club blaugrana in cui Luis - andaluso di San José del Valle - è cresciuto molto calcisticamente. I suoi inizi risalgono difatti allo Jerez, da cui poi passò al Siviglia, dove ha passato cinque anni nelle giovanili e poi in Segunda División B sino all'esordio, tra i "grandi", nel 2010. Poi, nel 2012-2013, la cessione, in prestito, al Barcellona B: un'annata splendida, per lui, con 38 presenze e 11 reti che ne fecero il secondo miglior marcatore stagionale dietro a un certo Deulofeu. L'anno della conferma, anche a livello internazionale, visto che proprio nell'estate di 4 anni fa arrivò il Liverpool ad investire su di lui: 8 milioni al Siviglia, e trasferimento in Premier, dove non convinse. Ora, però, il Barcellona che poteva anche riscattarlo dagli andalusi, avrebbe cambiato idea. Un incrocio di destini davvero particolare, quello con il suo ex compagno Deulofeu, che invece in blaugrana non sta rendendo e potrebbe a breve cambiare nuovamente aria. La Lazio, dalla sua, intende blindarlo: rinnovare ed adeguare il suo contratto, che ad oggi termina nel 2021. Per averlo Tare ha speso poco meno di 5 milioni di euro: una cifra irrisoria, rispetto ai 40 che attualmente corrispondono al suo valore, secondo Lotito, oggi. Se il Barcellona vorrà provare l'affondo, dovrà fare un grosso sforzo: l'intenzione, in ogni caso, come confermano in Spagna, c'è eccome. Staremo a vedere.