Il match per l'Europa lo fa suo il Torino, che ritrova il Gallo. L'Udinese recrimina per l'annullamento del gol di Barak. Nel Torino torna Belotti dal 1', mentre Oddo rilancia Maxi Lopez al fianco di Lasagna. E l'inizio dei bianconeri è ruggente. De Silvestri perde un pallone incredibile in uscita, ed è Burdisso a dover salvare due volte, prima su Lasagna e poi su Maxi Lopez. Ancora Lasagna va a dare fastidio a Sirigu, che rischia la frittata sulla pressione dell'ex Carpi. Il Toro, colpito nell'orgoglio, risponde colpendo una traversa su punizione di Iago. Poco dopo tocca a Lasagna salvare un colpo di testa di Burdisso sulla linea, a Bizzarri battuto. L'Udinese non molla e trova il vantaggio: traversa di Lasagna, poi N'Kolou in tackle serve Barak, che di destro batte Sirigu. Dopo oltre tre minuti di consultazione, il VAR Maresca convince Abisso ad annullare la rete per un fuorigioco di Maxi Lopez, che non sembra interferire nell'azione. I friulani accusano il colpo e arretrano. Allora il Toro trova il vantaggio poco dopo la mezz'ora. Su un corner (dubbio per un fallo precedente di Belotti) di Iago, N'Koulou anticipa Lasagna e la mette di testa all'angolino, per il suo secondo gol in campionato. I granata ci credono e cercano il raddoppio, ma Bizzarri è monumentale su Belotti, e attento sul secondo tentativo di Niang, troppo debole. Ci prova in chiusura di frazione l'Udinese, con un colpo di testa interessante di Behrami, su cross di Jankto, ma il risultato non cambia.

Nella ripresa è ancora il Torino a cercare il raddoppio, gestendo la reazione dell'Udinese, che perde Lasagna per un infortunio muscolare (al suo posto Perica). Il Toro è paziente e aspetta per trovare la zampata decisiva. E la trova con il più atteso: Andrea Belotti, che si infila nel buco lasciato da Samir, circumnaviga Nuytinck e batte Bizzarri con un violento diagonale. Quinto gol in campionato per lui e boato della Curva, con il numero 9 che sfoga tutta la sua voglia di gol in un'esultanza rabbiosa. L'Udinese si scioglie e Baselli si divora il tris, vanificando un bell'assist sempre di Belotti. I bianconeri cercano una reazione rabbiosa nel finale, ma il Toro si chiude e difende la vittoria. Da segnalare nel finale solo la standing ovation al Gallo. Terza vittoria di fila per il Toro; non succedeva da settembre 2015. Un buonissimo viatico per la gara più importante: il derby.