In una stagione particolarmente travagliata, il Milan sta trovando ugualmente un motivo per sorridere. Sfruttando il suo settore giovanile i rossoneri potrebbero infatti aver trovare il centravanti titolare per questo ed i prossimi anni.

Ci stiamo ovviamente riferendo a Patrick Cutrone, ventenne nato a Como sbarcato in rossonero ad appena 8 anni. Dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili, senza mai neppure andare in prestito in qualche società minore, Cutrone ha fatto il proprio esordio con la prima squadra dei rossoneri il 21 maggio 2017, subentrando a Deulofeu nel finale della sfida vinta contro il Bologna.

La svolta della carriera del centravanti è arrivata però con l'inizio della stagione 2017-18. Alla prima giornata di campionato Cutrone ha infatti lasciato il segno, realizzando una rete e fornendo un assist, proponendosi come un'alternativa di lusso ai più quotati Nikola Kalinic ed André Silva. Il momento di gloria del comasco si è poi esteso anche alla seconda giornata, quando ha spezzato l'equilibrio nella sfida contro contro il Cagliari, siglando il momentaneo 1-0.

Il rientro dei "titolari" ha poi drasticamente ridotto il minutaggio di Cutrone, con la situazione di classifica del Milan che inoltre non spingeva Montella a lanciare in campo un giovane. L'esonero dell'ex aeroplanino e l'arrivo sulla panchina rossonera di Gennaro Gattuso, già tecnico di Cutrone nella Primavera, ha però ribaltato nuovamente le carte in tavola. Il tecnico rossonero ex campione del Mondo 2006, conscio delle qualità del ventenne, gli ha ridato fiducia, mandandolo spesso in campo, anche a gara in corso. L'improvviso aumento di minutaggio ed il periodo di forma del Milan hanno aiutato Cutrone a ritrovare la via del gol. Alla ventiduesima giornata la rete che ha sbloccato il match contro la Lazio e ieri una doppietta decisiva nell'andamento della sfida contro la Spal sono proprio opera del giovane comasco.

Fantacalcisticamente il numero 63 dei rossoneri non rappresenta ancora una sicurezza, tuttavia le sue statistiche iniziano ad assumere una certa importanza. Con la presenza e la doppietta di ieri Cutrone ha infatti messo assieme 15 presenze su 24 partite disputate, con 5 gol realizzati ed una fantamedia del 7.03. Non ci stupiremmo dunque se da questo momento, approfittando delle ripetute assenze di Kalinic e dello scarso feeling con il gol di André Silva, Gennaro Gattuso decidesse di affidare le chiavi dell'attacco all'ormai ex primavera.

Dopo il match con la SPAL il tecnico rossonero, da sempre uomo più di fatti che di parole, ha infatti speso un elogio importante per Cutrone, paragonandolo a Filippo Inzaghi, ex compagno di tanti trionfi proprio in rossonero. I fantAllenatori dovranno dunque fare particolare attenzione, specialmente chi è già in possesso di Kalinic. L’ ombra di Cutrone si allunga minacciosa, pronta a rubare all'ex Fiorentina il ruolo da titolare nel cuore dell'attacco rossonero.