La Roma, a quota 44 punti, ha la ghiotta chance di tornare in piena zona Champions League scavalcando la Lazio che la precede, al quarto posto della classifica, di due punti. Per farlo deve battere nel posticipo della ventiquattresima giornata di Serie A il Benevento, ultimo in classifica con 7 punti. Problemi a centrocampo per Di Francesco che deve fare a meno degli squalificati Nainggolan e Pellegrini, gioca Gerson accanto a Strootman nel 4-2-3-1 con l’inserimento di Perotti alle spalle di Dzeko e l’obiettivo di rivitalizzare un attacco che ha stentato davvero troppo nelle ultime uscite. De Zerbi con il tridente leggero formato da Guilherme, Brignola e l’ex romanista Marco D’Alessandro.

Primo tempo che inizia con gli ospiti che passano a sorpresa in vantaggio all’Olimpico: Guilherme realizza il suo primo gol con la maglia del Benevento al 7’ beffando i difensori romanisti. I padroni di casa devono aspettare il 26’ per rispondere: cross di Kolarov, svetta Fazio che fa 1-1. Sempre attento Puggioni sui tentativi di El Shaarawy, Perotti e Dzeko di testa; si va all’intervallo con il risultato in parità.

La Roma trova la rete del vantaggio al 59’: Dzeko non perdona di testa sul cross dalla destra di Under. Al 62’ la squadra di Di Francesco riesce a mettere anche in cassaforte la partita: Perotti trova al centro dell’area Under che segna il secondo centro in questo campionato dopo il gol vittoria a Verona. Al 75’ è poker Roma ancora con il turco che con un gran sinistro, dopo essere stato servito da Gerson, fa 4-1. Al 77’ Brignola fa 4-2, imbeccato da Lombardi. La gara si chiude al 92’ con il rigore segnato da Defrel. 5-2 il risultato finale, la Roma scavalca la Lazio e si piazza al quarto posto della classifica a -1 dall’Inter.